In inverno nella Costiera Amalfitana il turismo quasi non esiste, e la vita ritorna ad essere quella autentica dei suoi abitanti, che approfittano di questi mesi di tranquillità per dedicarsi ai loro interessi, alla famiglia, agli amici, a sistemare la casa, l’orto, il giardino. E siccome tantissime persone vivono in case arrampicate sui colli, il trasporto di atrezzi e materiali da costruzione sulle ripide scalinate viene effettuato dai cavalli.

Nella mia Allegoria ho voluto dare ai cavalli il posto centrale, per rappresentare il lavoro, la dignità del lavoro.

Sergio Michilini, ALLEGORIA INVERNALE DELLA COSTIERA AMALFITANA, 2017, olio su tela, cm.50×90

Il lavoro caratterizza queste genti antiche, e il frutto del lavoro lo si vede ovunque in questo territorio dove la mano dell’uomo ha saputo entrare in armonia con la natura per creare uno degli angoli più belli dell’Italia e del mondo.

Sergio Michilini, ALLEGORIA INVERNALE DELLA COSTIERA AMALFITANA, 2017, particolare

Da Ravello, nella Costiera Amalfitana, si domina un paesaggio spettacolare, con una visione a volo d’uccello che abbraccia l’orizzonte infinito del mare i cui colori, spesso si fondono e confondono con quelli del cielo.

Ad oriente il palcoscenico si chiude con il profilo del sodato addormentato sul Capo d’Orso , mentre a occidente si stagliano le colline a piombo sul mare della Conca dei Marini, di Praiano e Furore. Passato questo promontorio, lontano, si staglia il profilo poderoso dell’Isola di Capri.

La mia allegoria abbraccia questi due estremi della Costiera Amalfitana: sulla sinistra il Capo d’Orso e sulla destra Capri, con i suoi tre faraglioni, mentre di fronte la piana del Sele circondata dalle montagne del Cilento e dall’Appennino Lucano.

Sergio Michilini, ALLEGORIA INVERNALE DELLA COSTIERA AMALFITANA, particolare

Sergio Michilini, ALLEGORIA INVERNALE DELLA COSTIERA AMALFITANA, particolare

E’ ovviamente un paesaggio “impossibile”, un concentrato di poesia, che si vede nella realtà (con una buona dose di spiritualità) solo, forse, dalla Madonnina di Santa Maria dei Monti, dove abbiamo avuto la fortuna di arrivare in una assolata giornata invernale.

Sulla sinistra, inondata dalla luce dorata del tramonto, la zona di Maiori e Minori ho voluto che fosse la principale area visiva che, sola, bilanciasse tutta la composizione e la luce che vanno verso destra, verso l’Isola di Capri.

Sergio Michilini, ALLEGORIA INVERNALE DELLA COSTIERA AMALFITANA, 2017, olio su tela, cm.50×90
Sergio Michilini, BOZZETTO PER ALLEGORIA AMALFITANA, 2017, olio su tela, cm.16×47

Sergio Michilini, BOZZETTO PER ALLEGORIA AMALFITANA, 2017, olio su tela, cm.16×47

Sergio Michilini, ALLEGORIA INVERNALE DELLA COSTIERA AMALFITANA, 2017, olio su tela, cm.50×90