La tremendamente affascinante e lunga storia di Ravello e della Costiera Amalfitana ci ha riportato alla memoria la FENICE, il cui motto è “POST FATA RESURGO” (dopo la morte torno ad alzarmi)…..un uccello che sempre rinasce, risorge e risplende e riverbera sul mare turchese opalescente.
Ho dipinto una specie di fiordo mediterraneo restringendo le coste verso Capo d’Orso e verso la Conca dei Marini, citando vari edifici e paesaggi reali, in una composizione allegorica, per dare il senso emozionale del vivere volando sul mare.
Dice lo scrittore, poeta e drammaturgo tedesco Johann Wolfgang Goethe, che durante il suo lungo viaggio in Italia visitò tutto di queste terre meno il lembo frastagliato della costiera: “Le nostre passioni sono vere e proprie fenici. Come la vecchia è bruciata, subito la nuova esce dalle ceneri”.
E’ la passione per la bellezza, che sempre rinasce intatta e rinnovata, che qua ha, come dice Johann Winckelmann “due vere sorgenti che sono la umiltà e la semplicità”. E noi aggiungeremmo la discrezione e l’autenticità.
La bellezza, dice Albert Camus “senza dubbio, non fa le rivoluzioni. Ma viene un giorno in cui le rivoluzioni hanno bisogno della bellezza”. E noi aggiungeremmo che ne hanno bisogno, prima o poi, anche i rivoluzionari.
Un lugar así solo en cuentos de hadas muy lindo Ravello, este cuadro da la sensación de ventana, de entrar a otra dimensión, excelente maestro, saludos!!
Don Sergio, reciba un grato saludo y felicidades por el día del trabajo, buena obra para festejar y que nuestros ojos viajen un poco a este hermoso lugar, que sin duda es un paraíso, pero tambien nuestra Nicaragua a pesar de sus altos y muy bajos, es linda y maravillosa.