….Che secondo i calcoli ci doveva essere ma non c’è (ancora).
La storia è incominciata nell’adolescenza, nel 1964 piú o meno, visitando per la prima volta il Grande Sud, e in particolare le Isole Eolie quasi totalmente prive di turismo.
Visitammo Lipari e Panarea, dove ancora viveva il pittore cileno Roberto Matta e la sua casa era frequentata dalla crema della intelligentia italiana e internazionale.
E quel viaggio fulminante dette inizio alla magica esplorazione del Grande Sud d’Europa e del mondo e che, secondo i calcoli, doveva concludersi con una serena vecchiaia proprio a Panarea (o, come seconda ipotesi, nella cima di Alicudi, prevedendo la invasione del massaturismo)
E cosí ho cercato di raffigurare la scena in un dipinto a olio su tela dal titolo “AUTORITRATTO PROFETICO NELLE ISOLE EOLIE”
L’ho dipinto nel 1981 e quindi oggi, a 40 anni esatti di distanza, possiamo verificare se la profezia si é avverata.
1 – Incominciamo ad analizzare il personaggio, che all’epoca aveva una folta capigliatura sul tipo “Elvis Presley” ed ora sta praticamente in piazza con ciuffi pronunciati laterali, esattamente come profetizzato, Solamente i baffi purtroppo non sono cosí “selvaggi” come previsto.
2 – Il paesaggio sul fondo é rimasto uguale, con l’isola di Panarea in primo piano e lo Stromboli in lontananza.
3 – La grappa avevo previsto di portarmela dal Friuli: la celeberrima “Pagura”. Ma ora scopro che c’è una produzione locale che potrebbe benissimo sostituire la grappa del continente: la Grappa di Malvasia delle Lipari.
4 – Il soggetto del dipinto che avevo previsto realizzare é ancora lí che mi aspetta…magari un poco troppo lustrato e innovato, sullo stile svizzera, ma sta li, fermo e immobile.
Possiamo concludere che le previsioni si sono avverate quasi tutte e la vecchiaia nel Grande Sud è opera compiuta……e anche se le correnti “Gaugueniane/Guevariste” dei mari del sud mi hanno trascinato fino in Centroamerica, siamo quasi sicuri, prima o poi, di sbarcare in una delle isole Eolie.
Nell’attesa, abbiamo trasformato il nostro angolino centroamericano in un pezzo di Mediterraneo: le magiche case bianco di calce della Magna Grecia sono spuntate qua, nei dintorni di Managua
Qualcuno ci ha detto che lontano dal massaturismo, il meglio sta a mezza costa di Alicudi, o un poco piú su, sui 400 metri dal livello del mare.
Il pittore selvaggio stará e sará…o meglio sará e pertanto stará presto ad Alicudi o in qualche altro angoletto delle Eolie…..a presto!