BALCON BAND folk rock

Casualmente l’altro giorno sono apparsi su Facebook i siti “BALCON BAND”: uno personale e uno di gruppo. Pare che dopo mezzo secolo la Band del balcon continui la sua attivitá a gonfie vele. Quello che da quest’altra parte dell’oceano mi pare di capire é che la maggioranza o la totalitá dei membri sono cambiati.

 

Ma i video e le narrazioni indicano che lo spirito del nostro grande amico e fondatore LUIGI BASSANI  pare rimanere intatto,…diceva:

Le cose sono cambiate: sono cambiati i nomi, gli
aggettivi, gli avverbi, sono cambiati i ruoli e le persone.
Le bandiere più nobili si sono spiegazzate, afflosciate, sono cadute a
terra: è caduto il “vento rosso” che le gonfiava”,,,,
……MA…..
eccole ancora qui, le nostre vecchie canzoni, dalle più
antiche alle più recenti, per la curiosità di figli e nipoti e per la
nostalgia di tutti noi, compagni di un tempo passato e irrecuperabile;
ma anche incancellabile, indimenticabile e nostro “per sempre“.

GIGI BASSANI, fondatore della Balcon Band

Gli striscioni, i cartelloni e le vignette che disegnavo e dipingevo a quel tempo sembra che siano ancora vigenti, mentre del vecchio gruppo di compari e amiconi non si sa piú niente… il tempo ha evaporato le narrazioni, le percezioni, le impressioni e le interpretazioni.

1998 Varese, con la Balcon Band, festeggiando il ceramista Dalcir

E mi viene in mente questa riflessione di Giacomo Leopardi:

“A me è avvenuto di conservare per lo più ogni amicizia contratta una volta, eziandio con persone difficilissime, di cui tutti a poco andare si disgustavano, o che si disgustavano con tutti.

E la cagion, per quello che io posso trovare, è che io non mi disgusto mai di un amico per sue negligenze, e per nessuna sua azione che mi sia o nocevole o dispiacevole; se non quando io veggo chiaramente, o posso con piena ragione giudicare in lui un animo e una volontà determinata di farmi dispiacere e offesa.

Cosa che in verità è rarissima.

Ma a vedere il procedere degli altri comunemente nelle amicizie, si direbbe che gli uomini non le contraggono se non per avere il piacere di romperle; e che questo è il principal fine a cui mirano nell’amicizia: tanto studiosamente cercano e tanto cupidamente abbracciano le occasioni di rompersi coll’amico, eziandio frivolissime, ed eziandio tali che essi medesimi nel fondo del loro cuore non possono a meno di non discolpar l’amico, e di non conoscere che quella offesa o dispiacere, almen secondo ogni probabilità, non venne da volontà determinata di offenderli”(Leopardi, Zibaldone 4274 del 7.4.1827)

GIGI BASSANI
Gigi Bassani aveva 46 anni. Coniugato con Marta aveva due bambini, Tomaso e Giorgio. Viveva ad Albizzate. Da sempre impegnato in campo sociale e politico. È stato tra i fondatori dello Scandaglio, segretario delle Acli del suo paese per diversi anni e attualmente dei Ds. Lavorava per l’Acra, una organizzazione non governativa per cui coordinava i progetti agricoli in Nicaragua. Terra dove, insieme con Marta, ha vissuto tre anni come cooperatore. Amava cantare e, dopo lunghi anni passati nella corale La Dinarda, ha fondato la Balcon band, un gruppo musicale di ricerca anche delle tradizioni popolari. Amava la montagna, gli amici e tutto della vita. Legato alle esperienze cooperativistiche, è stato tra i fondatori della coop La Castellanza e del circolo di Carnago ed era presidente di quello di Valdarno. Impegnato da sempre per il commercio equo e solidale.
Era sempre allegro e affrontava con serenità e calma ogni problema. Un vero leader, senza nessuna presunzione riusciva a gestire decine di attività.

Sergio Michilini NON SI INTERROMPE UNA EMOZIONE 2001, serigrafia

 

2005- Sergio Michilini BEVILO,BEVILO! serigrafia, cm.24×30