I mari brutali dei Tobruk della umanitá tra millenaristi e usurai

Mio zio Guerrino ha avuto la sfortuna di trovarsi sul suo pezzo di artiglieria contraerei nei dintorni di Tobruk, nella notte tra il 13 ed il 14 settembre 1942, quando gli inglesi lo hanno saltato in aria disintegrandosi insieme al suo pezzo di artiglieria contraerei. Io non ero ancora nato e questo zio evaporato ovviamente non l’ho conosciuto.

Tobruk era ed é ancora una località della Cirenaica orientale, in Libia, a circa 150 km dal confine con l’Egitto e nel 1942 era terra di scorribande coloniali europee, di disintegrazioni e di evaporazioni e ancora adesso continua ad essere terra di scorribande coloniali europee con prevalenza dei pirati britannici le cui colonie mondiali hanno fatto impallidire quelle iberiche in America Latina.

Il mare davanti a Tobruk adesso é solcato anche dai nostri cari clandestini  che arano mortalmente il mare alla ricerca del “sogno del consumismo e dello spreco” al nord, come il quadro che qui rappresento e presento.

I pirati britannici, sono quelli che nel medioevo si chiamavano “Anglosassoni” e che oggi, nel tentativo di dominare il mondo intero si chiamano “ANGLO-SIONISTI”.

Gli “anglo-sionisti” sono una specie terrorífica che unisce la “ADDIZIONE COLONIALE e IMPERIALE” che nasce da fattori cerebrali, genetici, comportamentali, psicologici e ambientali dovuti al lucro, allá speculazione. al profitto, all’usura e al delirio d’onnipotenza del denaro e dell’utilitarismo con il “MILLENARISMO” che è la credenza apocalittica – peraltro già presente in alcune correnti del giudaismo – che debba realizzarsi una “nuova” alleanza tra Dio e gli uomini, alleanza che si concretizzerebbe in un reale rinnovamento di questo mondo per un certo tempo limitato (solitamente di “mille anni”), prima del compimento escatologico e della fine di questo mondo.

2024 , Sergio Michilini LA BRAVA MAR FRENTE LA COSTA DE TOBRUK 2024, oleotela, cm55x80 (PARTICOLARE)

Gli “anglo-sionisti” (USA-UK), hanno invaso il mondo di sette “CRISTIANO-SIONISTE” , che sono movimenti interni al fondamentalismo cristiano evangelico che vede nello Stato di Israele l’adempimento delle profezie bibliche e quindi deve essere aiutato politicamente, finanziariamente e religiosamente.

Gli Inglesi e gli Statunitensi si considerano ELETTI DA DIO e sono disposti a distruggere tutto, a disintegrare, a evaporare la umanitá pur di compiere il mandato divino.

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Il sionismo cristiano è un potere politico e un movimento religioso in crescita all’interno dell’ala più conservatrice del fondamentalismo protestante, ma può essere trovato anche all’interno di altri rami evangelici del cristianesimo, comprese le ali evangeliche della Chiesa presbiteriana, dell’Unione metodista, della Chiesa luterana e di altre chiese protestanti.

Questo movimento prospera durante i periodi di incertezza politica ed economica come è attualmente il caso, caratterizzati dal terrorismo internazionale, dalla recessione globale e dalla paura della guerra in Medio Oriente.

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Con la sua visione pessimistica della storia, il sionismo cristiano mira a dare risposte chiare e semplici attraverso un approccio letterale e predittivo alla Bibbia. Alcuni stimano che tra i 20 e i 25 milioni di fondamentalisti americani abbiano queste opinioni, e che il fenomeno continui a crescere.

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Quindi, cari lettori ed ammiratori di questa mia opera: la barca umana va alla deriva, tra USURAI E MILLENARISTI e noi, forse, possiamo trovare la risposta del senso del nonsenso e dell’assurdo nel Mito de Sísifo e nelle riflessioni del nostro caro filosofo Albert Camus.

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