Questo 7 di Gennaio 2012 è il compleanno n.99 del Maestro GOFFREDO TROVARELLI , uno dei migliori pittori italiani viventi.
E’ stato il nostro vero e grande Maestro nella Accademia di Belle Arti di Firenze: uno degli ultimi Pittori della grande Pittura italiana…di quelli che ancora posseggono quella “straordinaria summa di conoscenze che nel corso dei secoli l’ars pingendi aveva pazientemente accumulato”
…..e che, come conclude Jean Clair “ si é ridotta, in meno di trent’anni, a non essere nient’altro che una misera abilitá di mestieranti. Ora, l’etnologia ce lo insegna che il grado di perfezione di una cultura si misura anche secondo il grado di complessitá delle tecniche che essa é capace di usare e di dominare. Coscienti di questa perdita, incredibile, quanto l’estinzione sempre crescente di specie animali e vegetali nel mondo della fauna e della flora, numerosi sono i pittori che riapprendono i rudimenti della loro arte”….
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Uno dei miracoli di Internet è quello di far conoscere e mettere in contatto persone…e con questo mio BLOG sto scoprendo con emozione sempre nuovi colleghi che furono alunni di Goffredo Trovarelli. Tutti estremamente riconoscenti e orgogliosi di questo Maestro di Pittura e di Vita….. schivo, modesto, saggio e ovviamente appartato dalla bolgia infernale della cosidetta “arte contemporanea”.
Qui di seguito mi permetto riprodurre alcune loro foto, riflessioni e commenti che ho ricevuto recentemente e, insieme a tutti loro auguro
BUON COMPLEANNO MAESTRO GOFFREDO TROVARELLI!!!!!!!!
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PATRIZIA
Il Maestro sta bene. Il prossimo 7 gennaio compirà 99 anni
Carissimo Sergio mi adopero subito per poter collaborare con te e fornirti del materiale nel più breve tempo possibile. Nel frattempo ti mando una prima fotografia del Maestro . A presto e buon anno Patrizia
IL MAESTRO GOFFREDO TROVARELLI (Foto Patrizia)
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VALENTIN LUSTIG
Caro Sergio Michilini, ho scoperto adesso, per puro
caso, queste notizie su Goffredo Trovarelli che è stato
anche mio amatissimo Maestro negli anni 1978-82.
Amatissimo ed indimenticabile! Che gioia, tante, tante
grazie! Valentin Lustig
http://www.v-lustig.info/contact.htm
Caro Sergio Michilini, ti mando anch’io i piu vividi ringraziamenti per
questo nuovo contributo sul nostro Maestro Trovarelli. Al BUON COMPLEANNO!
delle colleghe e dei colleghi aggiungo l’augurio ebraico AD MEA VEESRIM!
(Fino a 120!!!) Buon anno nuovo! Valentin Lustig, Zurigo
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CINZIA BEVILACQUA
Sono una ex alunna del professore e ho mantenuto con lui un contatto costante (anche se non frequente) tutti gli anni mi reco diverse volte a trovarlo per parlare con lui, è sempre un piacere e riesce ad insegnarmi ancora tanto. Ho cercato di fare qualcosa per lui affinchè potesse uscire dal’anonimato, ho fatto in modo che facesse una donazione di due suoi dipinti alla Galleria d’arte moderna del Pitti e ho contattato la curatrice della mostra di Carena la dott.ssa Beradel che molto gentilmente ha risposto che per il momento non era interessata. Forse se tutti gli ex alunni uniscono le loro forze insieme riusciamo a fare qualcosa per lui ma non abbiamo molto tempo e sopratutto le persone che gli sono vicine devono avere voglia di questo. Ciao a tutti, Cinzia.
http://www.cinziabevilacqua.it/
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CARLO VETTORI
Ho avuto anch’io la fortuna di conoscerlo e frequentarlo, sono stato suo allievo negli anni 1973-77. L’esperienza vissuta in Accademia con Trovarelli fa parte dei miei ricordi più cari di quel periodo. Oltre ad avermi trasmesso l’amore per l’Arte e svelato i segreti del mestiere è stato per me un esempio di rara saggezza, insomma un vero maestro e un signore d’altri tempi. Me lo dimostra la vostra stima. Grazie Michilini per avermi regalato questa emozione.Carlo
Gentile Sergio Michilini, contribuisco volentieri alla tua iniziativa per il 99° compleanno del nostro maestro Trovarelli inviandoti come allegato alcune sue recenti foto risalenti all’estate scorsa. Sperando di farti cosa gradita ti saluto cordialmente. Essendo entrambi pittori e malgrado io abiti vicino a Firenze spero che in futuro ci sia l’opportunità anche di poterci conoscere, sia artisticamente che di persona. Mi farebbe molto piacere. Con l’occasione ti porgo i migliori auguri per un felice e sereno 2012. Carlo Vettori
...mi mostra i suoi capolavori(Foto Carlo Vettori)
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PAUL MAZZA
Sono il figlio di due allievi del Prof. Goffredo Trovarelli (mio padre e mia madre si conobbero all’Accademia delle Belle Arti). Volevo sapere se sapete come sta il prof. Trovarelli. Ho provato a chiamarlo a casa per fargli gli auguri di Natale, ma non mi ha risposto nessuno e, data l’età, ho pensato al peggio.
Plaudo al vostro impegno di tenere viva la memoria di un uomo che ha dato tanto alla cultura e all’Arte. Grazie e auguri, Paul Mazza
Egr. Sig. Michilini, La ringrazio per le confortanti informazioni. Cercherò di andarlo a trovare appena mi sarà possibile. Io purtroppo non ho niente altro che piacevolissimi ricordi dei Professori Trovarelli, Goffredo e Sanzio, da condividere con voi. Li conobbi entrambi attraverso mia madre, Adriana Saviozzi, che fu allieva (poi divenuta illustratrice di libri per bambini), insieme a mio padre Alfio Mazza (poi divenuto restauratore di quadri), del Prof. Goffredo. Mia madre e io andavamo qualche volta a trovarli nella loro splendida casa sulle colline di Firenze. Li ricordo ancora relativamente giovani (io ero ancora ventenne/trentenne/quarantenne, ora ho 55 anni), quando coltivavano i frutteti nei loro terreni. Ricordo le lunghe, piacevolissime chiacchierate di arte, che poi continuarono col solo Prof. Goffredo dopo la scomparsa di Sanzio, ricordo le spiegazioni che mi davano, a me completo profano di arte, che tuttavia tanto contribuirono alla mia formazione culturale. Ma quello che più mi colpiva di loro era la semplicità con la quale trasmettevano le loro vaste conoscenze e la loro passione per la Cultura, in qualunque forma si esprimesse. Naturalmente prediligevano l’Arte, ma direi che per loro Arte era sinonimo di tutto quello che nobilita l’animo umano. Con quanto orgoglio, ma anche con quanta semplicità, ripeto, senza mai affettazione, mi mostravano la loro eccezionale produzione e nel contempo quanta ammirazione avevano per i Grandi Artisti, dei quali studiavano modi e tecniche, ma che erano per loro anche enorme fonte di ispirazione. Io ricorderò sempre questi due uomini come due grandi maestri, di vita prima di tutto e poi di nobiltà d’animo e di carica umana. E’ un peccato solo che la vita, con le sue improrogabili impellenze, mi impedisca di frequentare il Prof. Trovarelli con maggiore assiduità. E’ bello comunque sentire che ci sono molti ex-allievi che lo ricordano e stimano così tanto. Ma ciò non mi sorprende affatto, perché chi tanto dà, tanto riceve e questi sono quei rari uomini che hanno fatto fare passi da gigante all’umanità.
Ricorderò sempre con enorme affetto e stima questi due Grandi Maestri. Paolo Mazza
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SPIRO MOTOLESE
Vorrei fare i complimenti a chi si e’ interessato alla pubblicazione di questo sito in onore dei proff. Sanzio e Goffredo, ho sempre ammirato e’ stimato le loro opere!!! con aff. Spiro e Piera Motolese
EGR. MICHILINI , STAMANI HO APERTO IL P.C. CON MOLTO PIACERE APPRENDO CHE IL MAESTRO GODE OTTIMA SALUTE. PENSO CHE SONO POCHI I FORTUNATI CHE POSSEGONO QUALCOSA DEI PROFF. TROVARELLI . IO PURTROPPO NON SONO UNO DI LORO . NELLA MIA MEMORIA E’ RIMASTA IMPRESSA UNA VOLTA CHE SONO ANDATO A TROVARLI TANTI E TANTI ANNI FA’ E MI HANNO DATO L’ OPPORTUNITA’ DI AMMIRARE LE LORO OPERE . IO SONO STATO UN ARTIGIANO PRATICAMENTE CON IL MIO LAVORO HO AVUTO LA FORTUNA DI CONOSCERE I PROFF. TROVARELLI COLGO L’ OCCASIONE PER RINGRAZIARLA E LE AUGURO UN FELICE 2012 !!!!!
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MARIA GIOVANNA BRACCINI
Un’allieva del suo corso di Pittura tenuto all’Accademia di Belle Arti di Firenze, lo ricorda con immutabile affetto e gratitudine.
Auguri per il 99-compleanno del Maestro.
Maria Giovanna Braccini (1974-1978)
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GIANFRANCO TOGNARELLI
……”la scorsa settimana…siamo andati a fare visita a Goffredo Trovarelli!!!!
INCREDIBILE!!!! sembra uscito ieri dall’Accademia!!!! si rcorda quasi tutto e con lo stesso spirito di allora!! Non ci vede, dice, ma ci descrive i quadri alle pareti come li vedesse….. e dipinge!!! più colorato di sempre!!!!!! E’ finalmente diventato impressionista o quasi. 96 anni e mezzo!!!! E ancora si è scusato di non poterci portare in cima al colle per farci vedere il posto!!! ….all’una e mezza, in pieno sole!!!! Siamo arrivati alle 11 passate e alle 2 e mezzo, ci siamo congedati…!! ma quasi gli spiaceva, potevamo stare ancora….
Che dipinti!!! lo spirito è tra preimpressionismo e novecento, ma che solidità. Non ricordavo molti di quei lavori, (notevoli!)…..chissà che nel tempo non restino….. più di tanta mediocre modernità…. riferendomi anche a tanto novecento d’effetto”
http://www.gianfrancotognarelli.it/
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una delle ultime opere di Goffredo Trovarelli (Foto Patrizia)
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Il Maestro in giardino - 20 giugno 2011(Foto Carlo Vettori)
Un primo piano - 20 giugno 2011(Foto Carlo Vettori)
Il maestro Trovarelli- giugno 2011(Foto Carlo Vettori)
Sono come voi un allieva del Maestro Goffredo, apprendo con estremo piacere del 99°compleanno e desidero inviare un affettuoso augurio con la speranza di poter essere presente al prossimo compleanno.
Un grazie a tutti per le belle parole e ricordi scritti
Maristella (1980-83)
Voglio lasciare anche io una testimonianza a questo illustre uomo d’arte, che ho conosciuto tramite i vostri racconti, auguro a noi tutti di cogliere anche il segreto di lunga vita, che sospetto sia nel voler bene alla natura, ed al fiorire dei prodotti del lavoro dell’uomo, anzi credo sia questo l’unico segreto non divulgato dal sig. Maestro Trovarelli, al quale da emerito sconosciuto auguro altrettanti anni di vita, e di buon vento.
Antonio Casarini
Sono un allievo del maestro Goffredo Trovarelli,ho appreso solo oggi del compleanno del nostro caro maestro. Il ricordo di lui è encora vivo di lui in me come una guida memorabile ed instancabile,i suoi insegnamenti sono sempre presenti nella mia vita artistica, devo sempre graziarlo per tutto giò che mi ha trasmesso e con grande piacere desidero augurargli un buon compleanno.
Giuseppe Filardi
Seppure in ritardo mi associo anch’io….TANTI AUGURI MAESTRO.
giancarlo splendiani
Cari ragazzi,
con codesto appellativo vi saluto: non conosco le vostre età ma desidero ricordarvi, giovani e bramosi di apprendere, come eravate quando frequentavate la classe del professor Go ffredo Trovarelli. Erano gli anni dal 75 – 83 quando ebbi l’onore di essere assunto come suo assistente. Tanti altri che avevano frequentato negli anni precedenti ho potuto conoscerli attraverso i racconti e le rievocazioni che il vostro professore vi dedicava. Furono per me anni di straordinarie esperienze anche se, purtroppo ,la scuola, in generale, risentiva dei disagi di cui soffriva la nostra Italia in quegli anni. Trovarelli riusciva comunque a fare della sua classe una isola di serena convivenza. La mia conoscenza coi fratelli Trovarelli risale all’anno 1950, quando il professor Primo Conti mi volle nella sua classe di pittura come uditore (avevo 16 anni con la sola licenza di quinta elementare), fui presentato al Trovarelli, suo assistente, che si prese cura di me il quale ,oltre che grande artista, era anche uomo pratico, mi consigliò di iscrivermi al Liceo artistico dove ebbi ancora la fortuna di trovare suo fratello Sanzio, finchè, ottenuta la maturità, ritrovai Goffredo sempre assistente di Conti. Cosi che l’amicizia continuò durante gli anni che seguirono. Una amicizia confidenziale, ma, sempre sostenuta da grande devozione e rispetto reciproco. Conoscevo bene la loro riservatezza e la rispettavo, anche se con me erano aperti e confidenti. Ho passato giornate, mesi in loro compagnia; quanto ho appreso e quanto avrei da dire. La loro casa era per me sempre aperta; i loro racconti degli anni giovanili, i loro successi nel campo dell’arte, veri trionfi… ma anche delusione per un mondo che non riconoscevano più. Quando Goffredo andò in pensione, anche io lasciai la scuola. Continuai a frequentare la loro casa, anche se le cose erano cambiate; lo facevo quando per telefono mi chiamavano e quando Sanzio cominciava a star male, fino a che morì. Goffredo mi chiamava spesso; una volta mi chiese se io usavo il Blù Ceruleo. Gli dissi che lui nè aveva sempre sconsigliato l’uso, anche a scuola, perchè “tingeva troppo” ; mi rispose che aveva cominciato ad usarlo, perchè era un bel tono. Questa scoperta a 98 anni. Andavo ancora alla loro casa, ma solo se invitato. In un’intima conversazione mi chiese : “Te non hai nulla di mio?” “No professore non ho niente di vostro.” “E’ un ingiustizia ; vieni, vieni qualcosa ti posso dare”. Desiderava rivedere mia moglie; “Porta anche Mirella”. Andammo, ma non fu possibile entrare nel salotto: una inferiata murata sulla soglia nè impediva il passaggio; non trovava la chiave del lucchetto e la “signora” era fuori Firenze. Ci salutammo difronte al cancello; lui mi diceva: “Torna, torna , tutte le volte che vuoi, mi farai un grande piacere; quasi una preghiera. Col cuore spezzato gli dissi che non sarei più tornato, perchè anche Lui viveva, ormai, in una casa che non era più sua. Fu l’ultima volta che lo vidi. Fui avvisato della sua morte che avevo appena subìto un intervento chirurgico e non potevo muovermi, ma, anche in buona salute non sarei andato al suo funerale. Come credente prego sempre per le loro anime. Codeste vicende sono ben note alla signora Cinzia Bevilacqua con la quale ho avuto modo di parlare.
Desidererei rivedere, ho conoscere qualcuno di voi che ha avuto il privilegio di conoscere e studiare coi Trovarelli. Vivo in un paesetto dell’Alta Romagna, ormai ottantaseienne; ancora dipingo qualcosa, ma è tempo che io metta pennelli e tavolozza al dovuto riposo.
Un caro augurante saluto a voi tutti.
Carmelo.