Anche il calcio internazionale si ricorda di Haiti

Anche il calcio italiano si ricorda di Haiti. Sono tante le organizzazioni internazionali che operano sull’isola dopo il terremoto del 2010. La partita amichevole in programma martedì sera (11 giugno, ora italiana 20,45) vede la nazionale di Cesare Prandelli impegnata con la nazionale di Haiti. Un’amichevole che può avere il sapore dell’allenamento, ma la Federazione ha deciso di devolvere l’incasso della serata a 12 organizzazioni umanitarie. 32mila i posti disponibili allo stadio Sao Januario, che normalmente ospita le partite del Vasco da Gama. La nazionale di Haiti è 64esima nel raking del calcio mondiale, ma l’appuntamento assume importanza proprio per l’emergenza umanitaria ancora in corso ad Haiti.

Qualche curiosità. Haiti ha partecipato ad una sola edizione dei campionati del mondo, in Germania nel 1974. L’unico precedente tra Italia ed Haiti risale proprio al mondiale del 1974 (qui il racconto dettagliato di quell’esperienza), con gli azzurri che il 15 giugno di quell’anno ebbero la meglio per 3-1 (46’ Sanon, 52’ Rivera, 64’ aut Auguste, 78’ Anastasi). In occasione di quel match scoppio il cosidetto caso Chinaglia, che non gradì affatto la sostituzione operata nel secondo tempo dal ct Valcareggi. In quella stessa edizione del mondiale Haiti perse anche 7-0 contro la Polonia e 4-1 contro l’Argentina. Come nazionale Haiti ha raggiunto i suoi maggiori successi nel 2001 e nel 2009, quando ha raggiunto i quarti di finale della Gold Cup CONCACAF.