The Legend of Zelda: Ocarina of Time 3D su Nintendo 3DS

WooooW Gamers! Per festeggiare tutti insieme il grande ritorno di “The Legend of Zelda” su console portatile di casa Nintendo, sì è pensato di farlo in maniera piuttosto vistosa con un remake del gioco più bello del mondo, ovvero The Legend of Zelda: Ocarina of Time in 3D per la nuova nata Nintendo 3DS così da poter ricordare tutti insieme i suoi bei 25 anni di storia. Oltre al gioco davvero entusiasmante e ricco di emozioni, la colonna sonora è un qualcosa di indescrivibile fin dalla prima volta che si ascolta. Vi ricordate la vostra prima volta a Zelda? Che ricordi col NES… 🙂 Oggi troviamo a parlare al pubblico due grandi che hanno lavorato al progetto di Zelda sul lato musiche del gioco. Kondo e Yokota hanno parlato del nuovo Zelda in base alle loro mansioni nel progetto del gioco per Nintendo 3DS. Kondo-san fa parte del Sound Group che è nel reparto di sviluppo software dell’EAD e lavorò anche per Super Mario Bros. Un ragazzo neo assunto che prese in mano ben due icone del passato nel giro di tre mesi l’ uno dall’ altro, ma passando dalla console Family Computer Disk al Famicom ci fu tempo per perfezionare la nuova sorgente sonora perchè era più difficile sviluppare musiche utilizzando solo tre suoni alla volta. Passando alla nuova console si potè organizzare meglio lo spartito ed inserire la quarta nota in contemporanea con le altre tre così da rendere più piacevole il suono finale. Yokota-san non ha lavorato così a lungo nello sviluppo dei giochi della serie The Legend of Zelda, ma è un fan sfegatato della serie e lavoro nel reparto di sviluppo software dell’EAD di Tokyo. Ha lavorato in contemporanea su The Legend of Zelda: Ocarina of Time 3D e The Legend of Zelda: Skyward Sword dopo aver terminato lo sviluppo di Super Mario Galaxy 2.

L’ anno scorso all’E3 si pensava di inserire le sinfonie orchestrali in Skyward Sword ma Miyamoto-san disse che non era necessario, ma le troveremo nel gioco finale. Yokota-san ha fatto da direttore d’orchestra anche per The Legend of Zelda: Twilight Princess. In Ocarina of Time ha suonato tutte le canzoni al pianoforte. Si ricorda bene Yokota-san che in Ocarina of Time quando si usciva da un dungeon dopo un’avventura e si tornava nella piana di Hyrule, la melodia base non cambiava molto, ciò che cambiava era il ritmo e anche se la canzone era la stessa, se si stava combattendo contro un nemico, il motivo diventava più incalzante e alla fine dello scontro tornava maestosa. C’ erano tre stili della musiche nella terra di Hyrule: normale, battaglia e sottofondo. Una pecca davvero inconfondibile del N64 era la poca capienza delle cartucce ROM che limitavano le tracce audio dei videogiochi ( e favoriva anche per questo motivo Sony a fare il botto col suo supporto ottico CD per la prima PSX dove ci stavano tutte le tracce audio che volevano 🙂 NdForty ). Fatto sta che la musica in The Legend of Zelda: Ocarina of Time cambiava senza interruzioni tra una scena di combattimento e l’ altra. Kondo-san nel marzo dell’anno scorso chiamò Yokota-san per supervisionare le musiche del futuro Zelda per 3DS. Parlò alle nuove leve di come una volta le tracce audio erano preconfezionate e sulle limitazioni tecnologiche a cui dovevano sottostare e si ripresero questi fondamenti. Kondo-san disse alla nuova squadra a metà dell’ opera: “Assicuratevi di rimanere fedeli alle sonorità del Nintendo 64” e allora Yokota-san disse ai suoi ragazzi: “Dobbiamo rifare tutta la musica ricreando le sonorità del Nintendo 64, forza diamoci da fare!”Kondo-san ai tempi pensava così del mondo di Zelda: “Sarà un gioco con un campo d’azione davvero grande!”. Voleva evitare che i giocatori, una volta usciti dai dungeon, sentissero sempre lo stesso monotono brano e quindi ha riflettuto su come rendere la musica sempre diversa a ogni ascolto e, alla fine, ha creato circa 20 “segmenti” da otto battute che venivano eseguiti in modo casuale. Se la musica passava improvvisamente alla modalità di combattimento, la si sarebbe ascoltata anche se il combattimento non era ancora iniziato e, se ci si allontanava, la musica ritornava quella di prima. La scorrevolezza del gioco ne avrebbe risentito, perciò ha realizzato delle sequenze di otto battute anche per i combattimenti e quando ci si avvicinava a un nemico, il passaggio alla musica per la modalità di combattimento avveniva in modo fluido e una volta terminato il combattimento, il passaggio inverso era altrettanto fluido. Quindi gamers non è stato inficiato il magico suono di Ocarina of Time e possiamo ancora una volta sognare come un tempo le grandi cavalcate nella piana di Hyrule con nuovo Ocarina of Time 3D. 😉

Forty è con le cuffiette sul letto a giocare a Zeldino per 3DS e si sta facendo i trip con le musichette belle belle. 😀

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EnJoy ^_^

Fabio “Forty” Fortina

Speaker Radiofonico (Forty) FanBit.it

Informazioni su Forty

Yo Gamers ^_^ Ossessionato dai videogiochi difficili dall' età di 3 anni, sperimento sempre tecniche divertenti nelle situazioni più sfavorevoli perchè è troppo facile senò usare il meglio per vincere XD Ricordatevi: Play Today, not Tomorrow :D Sempre Hardcore, Sempre VG-Factor ;-)
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