Wii U: bersaglio (de)centrato

I numeri comunicati e le critiche in rete parlano chiaro. Al di là di qualche problema di gioventù dell’hardware e del software, anche se è una novità per le console Nintendo, Wii U sembra essere partita con il piede giusto. Nintendo voleva riconquistare il pubblico di hardcore e affezionati, annoiati dal troppo software spazzatura presente su Wii, e parte bene, spingendo il software che ai giocatori piace di più. Zombi U è una scelta coraggiosa, soprattutto proposto in bundle – non era mai successo che Nintendo al lancio di una console inserisse del software non suo! -, e gli altri giochi, benché siano ancora dei “banali” porting, sfruttano alcune funzioni che i giocatori di tutto il mondo hanno unanimemente apprezzato. In particolare sta riscuotendo successo nei forum la possibilità di giocare nel letto o sul divano a TV spenta. La somma delle console vendute ai rispettivi lanci nei vari continenti ha superato il milione, sempre secondo i dati di Nintendo, e lo stock di produzione sembra essere esaurito fino a fine anno. Ed il futuro sembra promettere ancora meglio secondo Nintendo, che annuncia giochi come Smash Bros e Bayonetta 2.

Stroncando tutte le critiche che vedono il Wii U vendere meno del suo predecessore e anche meno delle console attualmente sul mercato vorrei ricordare due cose. La prima è che quando il Wii è stato lanciato non c’era la crisi economica mondiale in cui siamo adesso, che il Wii è stato lanciato in un’unica versione da 270€/299$ con dentro un gioco (qua invece partiamo dai 300€/$ e senza gioco), la seconda che le console concorrenti attualmente sul mercato hanno dei prezzi più abbordabili ed essendo già il Wii U introvabile è banale che un acquirente per il periodo natalizio si orienti su una console concorrente una volta arrivato in negozio.

Ma tornando all’argomento giochi, non sono prevenuto nei confronti di Nintendo, ma in quanto utente addicted-non-fanboy, ho un occhio estremamente critico per la mia casa preferita. Ancora una volta faccio un’analogia con il lancio di Wii. Nintendo presentò ottimi titoli allora: Zelda, Call of Duty 3, Marvel Alliance, Red Steel, annunciando anche che di li a poco sarebbero arrivati Metroid, Mario Galaxy, Resident Evil, Smash Bros. Con Wii U la storia si ripete, grandi giochi al lancio che devono dimostrare la validità della nuova console, molti porting blasonati e giochi esclusivi di grosso calibro per il futuro.

Una scelta paracula: Nintendo sa benissimo che a scucire per primi i soldi sono i fan di vecchia data ed i giocatori, in pratica gli appassionati, che fanno da cassa di risonanza e da trend setter, puntare su un lancio casual sarebbe stato un suicidio, soprattutto per un hardware che costa così tanto. La vera sfida per Nintendo sul mercato sarà da qui a un anno, alla prevista uscita di Xbox Next (e forse PS4). Nintendo in questo anno dovrà dimostrare di saper operare il miracolo di stupire di nuovo giocatori e non giocatori, convicerli della bontà del sistema e creare una base installata solida che permetta agli sviluppatori di creare dei giochi senza rischiare troppo. Se così non fosse, prepariamoci alla nuova ondata di Wii Fit, stavolta col beneficio dell’alta definizione, e giochi spazzatura da due soldi.

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5 risposte a Wii U: bersaglio (de)centrato

  1. Stefano scrive:

    Sony e Microsoft, con le loro prossime console non potranno offrire nulla di nuovo rispetto alla attuale generazione di console, al di fuori della maggiore potenza di calcolo. Queste si sono semplicemente messe a copiare la concorrenza, di un successo certamente inarrestabile (Nintendo con la propria Wii). La gente desidera innovazione, e non semplicemente potenza di calcolo ed effetti speciali. Ma soprattutto divertimento. Se Sony e Microsoft non capiscono questo concetto, al di la’ anche degli alti prezzi che immagino, venderanno le loro console next gen, non potranno mai competere. Sony, dopo la PS3, ha collezionato due flop consecutivi (PSP GO e PS Vita). E non c’e’ due senza tre.

  2. Paolo scrive:

    Sono d’accordo con tutto quello che hai scritto, e vorrei aggiungere un altra cosa: considerando l’enorme caxx del download e visualizzazione dei contenuti +18 dalle 23 alle 3, il fatto che stanno eliminando alcune feature senza dir niente a nessuno x quanto riguarda i pm su miiverse, che censurano senza motivo topic che non hanno nessun tipo di spoiler o volgarità, credo che la console manterrà una struttura children oriented. (e per children oriented intendo giochi deficienti per bambini dementi). Ho comprato la console con zombieu, e sinceramente, me ne sto pentendo.. Nintendo non cambierà mai, e io ne ho abbastanza di Mario, mario kart, mario golf, mario in perizoma… Basta… Uguale per zelda.. basta… Resident evil? basta caxxo.. Ci vuole innovazione, una storyline articolata come ai tempi dei primi ff, qualcosa di serio con una longevità di un certo livello.. Basta con sti minigiochi del ghezz, dei balletti o il karaoke….

  3. Mommox scrive:

    Bè la Nintendo farà anche le solite serie (ma ci si dimentica che per la Wii sono usciti un sacco di brand nuovi ASSIEME a quei titoli, rispetto a una SH come Microsoft che ha picchiato con le solite 4 esclusive dall’inizio alla fine -Fable, halo, forza, gears, con Halo che ha raggiunto i 6 titoli in una gen sola, praticamente uno all’anno) ma le fa bene porca miseria. Gli Zelda sono sempre titoli che rasentano la perfezione… non hanno una grandissima trama, ma a livello di gameplay non li batte nessuno (nel loro genere ovviamente). I Mario? Sono platform collaudati e ben studiati, con il Galaxy che è riuscito ad offrire qualcosa di nuovo nonostante sia sempre il “solito” Mario. Idem le altre serie che saran si “sempre quelle” ma che sono sempre gestite come fosse la prima volta, ovvero curandole e rendendo ogni titolo una “hit” da avere a tutti i costi. Cosa che altre SH non sempre riescono a fare, rilasciando titoli della stessa serie a distanza di (troppo) poco tempo e con zero innovazioni o a volte adirittura una pessima realizzazione.

    Il vero problema della WiiU non sono le esclusive (che anzi sono il punto forte… vogliamo parlare di giochi come Bayonetta o Monster Hunter che non sono proprio serie “tipiche” ma possono tranquillamente sfondare la concorrenza. O sulla Wii giochi del calibro di Xenoblade, TLS o Pandora’s Tower?) quanto i third party… la Nintendo ha capito che andavano scelti con più cura i titoli “non di proprietà” rispetto alla Wii che, tra una lista ENORME (non sembra ma in realtà sono uscite un sacco di esclusive coi contro) di titoli marchiati con la grande N, era piena di spazzatura fatta pure male. Ma appena usciranno le prossime console, le SH si impegneranno sul serio a proporre downgrade di qualità degli stessi titoli? O semplicemente eviteranno di fare dei porting?

    Non che me ne freghi sinceramente, io la WiiU l’ho presa per i first party, non per i porting… però è comunque un fattore da tenere in considerazione.

  4. claudio scrive:

    che dire,per me è fantastica.posseggo ps3 e 360,due valide console per le sue esclusive.halo ,uncharted ecc.la nintendo è sempre la nintendo,ci regala novita’assolute che poi gli altri scopiazzano.wii u è di nuova generazione, piu’ attuale ed ancora deve mostrare i propi muscoli.quindi è inutile dire qua e la.ricordate i primi giochi degli altre due.quindi.graficamente wii u è valida giochi ben strutturati privi di scalettature,cio’ che ancora ne soffrono ps3 in primis.mentre 360,diciamolo è superiore a sony,tranne per l ascusive,delò tipo uncharted, gow.l uso del pad è fantastico,innovativo ecc.l unica pecca di nintendo sono i lunghi caricamenti di qualsiasi cosa si fa.spero che con dei nuovi aggiornamenti sistemano questa lacuna.

  5. Livedragone scrive:

    Ma quale innovazione?ma avete visto la grafica attuale di ps3 e xbox ? Fa ridere scarna priva di dettagli hd non nativo…grafica migliore e processori potenti e piu che sufficiente per la nuova generazione..altro che tablet al posto dei joystik…
    Avete presenti i filmati di introduzione dei giochi?con quella voglio giocare io.

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