Fattori Per Il Posizionamento Su Google – La qualità dei backlinks ( N°1 )
La qualità dei backlinks [ links in entrata verso il tuo sito ], è a mio avviso il principale fattore per determinare il posizionamento di un sito su Google.
La loro rilevazione qualitativa viene amministrata algoritmicamente da un sistema brevettato da Google, conosciuto tra gli addetti ai lavori con il nome TrustRank.
Questo sistema garantisce al motorone californiano una buona qualità dei risultati e un efficace contenimento dello Spam; l’algoritmo è stato ideato nel 2004 ed è in uso dall’anno seguente.
A differenza del suo predecessore chiamato PageRank, il TrustRank, attribuisce boost ai siti linkati, utilizzando come elemento prioritario di valutazione, la qualità, la fiducia, e la tematicità della risorsa che linka il sito di destinazione, rispetto alla quantità, come faceva il PageRank fino a qualche anno fa.
In definitiva, per migliorare sensibilmente il posizionamento naturale su Google, non servono tantissimi links ma piuttosto di estrema qualità e fiducia, se tra questi ce ne sono alcuni a tema con il sito che viene linkato, è bingo !
Da questo punto di vista c’è stata una crescente presa di coscienza da parte dei SEO Specialist, tuttavia ci sono ancora molti addetti ai lavori che non hanno ancora del tutto compreso e capito precisamente questo parametro, continuando ad attribuire ad altri fattori, gli scarsi risultati di molti progetti di posizionamento su Google.
Posizionamento su Google
Dopo una serie di posts dedicati al Pay per Click, sposto la tua attenzione sulla SEO, acronimo di Search Engine Optimization, con una lista comprendente i 10 fattori più importanti per il posizionamento naturale sui motori di ricerca, almeno secondo il mio punto di vista.
Alla lista, nei prossimi giorni, farà seguito un post specifico per ognuno dei fattori indicati, attraverso ciascuno dei quali cercherò di spiegarti “sommariamente” come funziona il posizionamento su Google che è il più importante search engine mondiale e il principale utilizzatore di questi fattori per determinare il ranking dei siti web.
Il tuo server è vivo o morto ?
Apro una nuova categoria del blog di Webmarketing, denominata wm-tools,dove raccoglierò dei brevi posts con alcune segnalazioni di siti e/o software utili per lo svolgimento delle più comuni attività di digital marketing, la maggior parte dei tools che ti segnalerò sono gratuiti ma non per questo poco affidabili.
Di recente ho scritto svariati posts dedicati al sistema di Pay Per Click, Google Adwords; uno strumento rapido e semplice per fare pubblicità su Google e sui siti dei suoi partner,i cui vantaggi vengono vanificati quando il server che ospita le pagine di destinazione delle campagne è down ( fuori servizio – per i meno esperti ) all’insaputa dell’inserzionista.
Un problema che oltre alla perdita di molti contatti,causa dei costi inutili per tutti i click che vanno a vuoto; le aziende che hanno le possibilità economiche per affidarsi a delle Web Agency di un certo livello non corrono questo pericolo, saranno infatti le stesse agenzie a preoccuparsi di tenere sotto controllo lo stato del server.
Per le piccole imprese, questo inconveniente può essere facilmente risolto avvalendosi dell’aiuto di aremysitesup; un semplice servizio che mantiene un occhio vigile sui tuoi siti e ti avverte quando sono down.
Pay Per Click VS Posizionamento Organico
Dopo una serie di posts dedicati al Pay Per Click,con una particolare attenzione verso Google Adwords,oggi voglio mettere a confronto questa attività con il Posizionamento Organico per spiegarti quali sono,a mio avviso, i principali vantaggi e gli svantaggi che hanno questi due sistemi di Search Marketing.
Il Pay Per Click offre il vantaggio di ottenere risultati molto velocemente,con il Posizionamento Organico o Naturale serve molto più tempo,almeno qualche mese,perchè prima occorre ottimizzare l’architettura del sito,pianificare una strategia per i contenuti,indicizzarli,valorizzare la link popularity.
Quanto costa fare una campagna pay per click con Google Adwords ?
Un lettore di Varesenews mi ha scritto in privato e mi ha chiesto: quanto costa fare una campagna pay per click con Google Adwords ? Una domanda a cui è molto difficile rispondere in quanto il suo valore è dato dalla somma di una serie di voci che non hanno mai lo stesso valore.
Dico subito che buona parte del budget viene destinato al motore di ricerca,tuttavia ci sono delle voci che possono far variare il costo di ciascun click.
- la scelta delle parole chiave;
- il periodo in cui farai la campagna ( alcune chiavi sono stagionali );
- il numero dei competitor;
- la posizione del tuo annuncio;
- la qualità del tuo annuncio secondo Google;
- la stima di profittabilità della campagna ( sempre secondo Google );
- la percentuale di click ottenuti a fronte del numero delle esposizioni.
Su alcune di queste il Web Marketing Specialist può intervenire direttamente ottenendo dei vantaggi sul costo per click,questa è una delle ragioni per cui consiglio sempre di affidarsi a dei professionisti,i cui costi di consulenza però incideranno sul costo totale necessario per la realizzazione di tutta la campagna.