Agire, pensare, creare sulla strada della sostenibilità

Più si tratta di ambiente più ci si rende conto che siamo davvvero in tanti a percorrere una strada. La strada dell’attenzione, degli occhi aperti perché sono stati troppo chiusi in passato, della sostenibilità nelle scelte economiche e non solo in quelle, delle iniziative a tutela del pianeta.

Una strada che passa inevitabilmente dalla conferenza mondiale sul clima di Copenaghen che il prossimo mese di dicembre, dal 7 al 18, vedrà incontrarsi i potenti che dovranno decidere quali strade percorrere per tutelare, si spera una volta e per tutte, il nostro pianeta, non solo dal punto di vista dell’inquinamento, della CO2 immessa nell’atmosfera, ma anche dal punto di vista della scarsità delle risorse, degli eco-sistemi e degli abitanti della Terra, a partire proprio dall’Uomo, croce e delizia, causa e possibile medico dei cambiamenti climatici in corso.

Su questa strada abbiamo incontrato oggi anche il Consolato Britannico di Milano che scrive un blog proprio su Copenaghen, dedicando articoli in due lingue, italiano e inglese, su quanto accade a livello internazionale nei riguardi dell’ambiente e dei cambiamenti climatici e linkando il lavoro che viene fatto da VareseNews.

Non importa che si parli in inglese, italiano o in tutte le altre lingue del mondo, l’importante è percorrere la stessa strada.