Agire, pensare, creare sulla strada della sostenibilità

Dopo aver lanciato il progetto PowerMeter, ovvero una funziona di iGoogle che, una volta pronta del tutto, consentirà di misurare quasi in tempo reale i consumi di energia all’interno della propria casa, il progetto Path to Green Energy, per trovare le zone più adatte ad installazioni di impianti per lo sfruttamento di energia rinnovabile, entrambi facenti parte del progetto Renewable Energy cheaper than Coal (Re<C) "ovvero energie rinnovabili meno care del carbone", il colosso di Mountain View, California, ne tira fuori un'altra.

Mai banale e non nuovo ad iniziative di valore ambientale, Google ha scelto di falciare il prato attorno alla propria sede in California, con un gregge di 200 capre agli ordini di un cane. Le capre tosaerba pascoleranno per una settimana sul prato limitando i rischi di incendio cosa necessaria da una legge dello stato della California.

L’iniziativa ricorda quella di Torino: usare pecore e mucche come tagliaerba nei parchi. In quel caso però gli spazi pubblici venivano semplicemente offerti ai pastori, e l’operazione era a costo zero per il Comune. Google invece dovrà pagare, cioè affittare le capre.

L’affitto del gregge, dice il blog dell’azienda, è analogo al costo che si sosterrebbe usando una falciatrice. Però le capre non inquinano e offrono un quadretto molto più grazioso.