Stamattina mi sono imbattuta in questo post: dice quello che penso io. Ma meglio! 🙂. Del resto il blog non è sconnesso come il nostro.
Leggetelo: a ciascuno il suo parere. Questa cosa fa riflettere. Personalmente. Sulla vita e sulla morte. Sulla pace e sulla guerra. E sul pericolo che il mondo virtuale diventi uno spazio per i deliri collettivi.
Per me, la morte non è come l’amore, dove – a volte – chiodo schiaccia chiodo. Morte per morte non porta vita. Ma non vado oltre perchè c’è un limite che non mi permetto di superare con un giudizio personale: è il limite della sofferenza di mamme, papà, fratelli e fidanzati e tanti figli.
Oggi linkiamo Lady V. Che ci piace molto.
personalmente non ho esultato ne per Bin Laden ne per il figlio di Gheddafi.. di fronte alla morte non ci può essere gioia.. anche perché non si risolvono così i problemi. credete che con la morte di bill Laden finirà il terrorismo? io credo proprio di no. e così con la morte del figlio di Gheddafi. mi dispiace solo che difronte a questo sterminio ci abbiano rimesso la vita 3 bambini … che con la guerra e il terrorismo non centravano nulla.