Ieri sera, mentre stavo per morire soffocata dal wasabi, la mia amica professionista quadripallica, mi confidava che si legge tutti i miei post e anche quelli delle mie blog amiche… Sono colpita (e pure suo marito): ma dove lo trova il tempo di leggermi, una tipa tosta sempre di corsa, due figli, un marito, una casa, un lavoro vero (mica come il mio), tra l’altro pure carina e – mi perdonerà? – molto, molto, molto ben conservata?
Il tempo… una variabile dei nostri tempi, giust’appunto. Ce ne appelliamo per giustificare le nostre mancanze: di qualsiasi genere, s’intenda. Dalla telefonata dimenticata alla vecchia zia ammalata, alla mancata depilazione, stile scimmia del Madagascar, al regalo di compleanno acquistato all’ultimo momento (c’erano o no 364 giorni per farlo?), al volontariato che avremmo proprio fatto volentieri, ma… dove lo trovavamo il tempo?
Eppure, insegna la tecnologia, che oggi dovremmo preoccuparci dello spazio, che non esiste più così come lo pensiamo. Non del tempo.
Direte voi (ma anche no!): Sed fugit interea fugit irreparabile tempus
Ok, ma lasciate a Virgilio le sue turbe. Il tempo c’è. Il tempo c’è per fare tutto… quello che desideriamo realmente. Il problema è solo che spesso lo buttiamo via. O non desideriamo davvero qualcosa.
Voi che ne dite?
Io non so, come sempre :-). Ma se la mia amica desidera leggermi… io sono proprio contenta!
Vichy
Nonostante mi ritenga una donna , una mamma, e una moglie fortunata… riesce difficile anche me conciliare il tempo… forse perché si tende a fare sempre tutto e bene. Perché mi ritengo fortunata? Forse perché la mia dolce metà mi concede il lusso di poter fare la mamma e la moglie a tempo pieno. lo considero un lusso visti i tempi che corrono… ma nonostante ciò il tempo che dedico a me stessa non è molto e neanche di qualità…ammetto che quando lavoravo 10 ore al giorno e dormivo 4 ore per notte riuscivo a fare molte più cose… ma questa è un altra cosa…
E’ tutta questione di organizzazione. Parola di una che da quando si organizza di meno è molto più felice :)))))))))))))))))
Buongiorno bionic! bentornata tra noi. felice? bella parola, che qui ci piace molto!
Smack :). Sono reduce dalla prima comunione di Teresa… da due saggi su quattro di musica e da una festa dell’asilo. Non ti scrivo cosa mi manca ancora in queste due settimane, prove di saggi comprese fino alle otto di sera, solo perché non me lo ricordo bene neppure io, anzi per dirla tutta l’ho rimosso :). Ho deciso di prendere alla giornata un po’ di cose, e sì, senza pensarci mi sento feliceeeeeeeeeeeee
Ottimo! ragazze qui c’è una felice! poi dicci che cosa ti fumi che lo facciamo anche noi :-)))))