Una gara d’epoca: una sfida sorprendente

Una gara di regolarità tra auto d'epoca il 9 giugno al Museo del Tessile di Busto Arsizio

Ferrari 208 GTS turbo del 1988

Avete una passione per le auto d’epoca? Ne avete mai vista una con i vostri occhi? Il 9 giugno si è svolta l’undicesima edizione del festival dell’automobilismo d’epoca. Più di una cinquantina di macchine si sono trovate al Museo del Tessile di Busto Arsizio alle 8:30 per iscriversi alla gara.

Alle 11 è iniziato il giro turistico che comprende due gare di regolarità: un percorso di 52 km. La gara si è conclusa alle 13:00 e nel pomeriggio le automobili sono state esposte al pubblico. Alle 15:30 hanno premiato le prime cinque della classifica generale. Tra i partecipanti era presente Viola, una giovane diciassettenne. Ecco l’intervista!

 

 

Ciao Viola, in cosa consiste la gara?
Non era una gara di velocità ma di regolarità. Ci veniva dato un percorso e un tempo massimo di percorrenza e noi dovevamo cercare di avvicinarci il più possibile a quel tempo.

Perché hai partecipato?
Mi ha invitato il mio fidanzato, è un appassionato di auto d’epoca. Abbiamo gareggiato insieme su una Ferrari 208 GTS turbo del 1988. Lui guidava e io facevo da navigatore. Siamo passati per Castellanza, Olgiate, Gorla, Cislago, Appiano, Tradate, Lonate e Limido Comasco. L’arrivo era al Museo del Tessile di Busto, come la partenza.

È la prima volta che fai da navigatore?
Sì. Inizialmente è stato un po’ difficile, ci siamo anche persi, ma dopo ci prendi la mano.

Cosa hai provato?
È stato molto divertente. Non avrei mai immaginato di provare un’esperienza simile a 17 anni, anche perché è un evento abbastanza grande.

A chi lo consiglieresti?
A tutti quelli interessati alle auto d’epoca, anche ai più giovani. Ho visto molti ragazzi della nostra età. È un’occasione per incontrare nuove persone con interessi simili e magari imparare nuove cose.

Lo rifaresti?
Sicuro. Lo rifaremo!

Per maggiori informazioni consultate il sito http://www.rallyesportclub.it

Se avete una giornata libera andate a dare un’occhiata a una di queste gare. Provate a vivere questa particolare esperienza! 😉

Beatrice Cervesato

 

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