Siria: un pittore nel mezzo della tragedia

Chiarisco subito che non sto in Siria ma in Centroamerica e ciononostante mi sembra di stare nel mezzo di quella tragedia perchè le notizie “ufficiali”e le opinioni pubbliche maggioritarie qua in Nicaragua sono esattamente al rovescio di quelle che mi sembra ci siano in Italia. L’italia mi pare di capire che sta decisamente con i cosidetti “ribelli” siriani (insieme all’Europa, Stati Uniti, paesi NATO, Israele e, per la manovalanza, le dittature di Arabia Saudita e Qatar); mentre il Nicaragua (insieme ai paesi dell’ALBA : Cuba, Venezuela, Ecuador, Bolivia ecc.), la Russia, la Cina e l’Iran stanno più o meno con il Governo della Siria.

Su Bashar Al Hassad mi pare che siamo tutti più o meno daccordo: i dittatori non sono MAI piaciuti neanche a me…..ma, occhio, che questa è storicamente una dittatura LAICA, che è riuscita a tenere insieme, in pace e tranquillità, e con un certo benessere e diffusa prosperità un vespaio di etnie e religioni…niente a che vedere con  dittature troglodite e fondamentaliste come l’Arabia Saudita ecc.!

Ad ogni modo, piaccia o non piaccia, Bashar Al Hassad è pur sempre il Presidente della Repubblica Araba di Siria, che è un paese indipendente, rappresentato nella Organizzazioni delle Nazioni Unite e riconosciuto da tutti i paesi del mondo.
E la Siria, oltre che un Presidente ha anche un Governo e soprattutto una COSTITUZIONE che OBBLIGA l’Esercito regolare ad intervenire quando nel paese ci sono sommosse violente o bande armate che mettono in pericolo la pace e la stabilità dello Stato, COME IN TUTTI I PAESI DEL MONDO.

Quindi non è solo Bashar Al Hassad e il suo Governo che ordinano la repressione delle bande armate, ma è principalmente un OBBLIGO COSTITUZIONALE, COME IN TUTTI I PAESI DEL MONDO.

Sergio Michilini, ROTTAMI USA E URSS, 1980, cm.34×50

Lì in Siria ci sono mercenari, “navigati” terroristi e delinquenti dell’Arabia Saudita, del Qatar, della Cecenia, della Libia, ecc….poi, paramilitari francesi, inglesi, nordamericani ecc….intelligenza della CIA, della NATO, di ISRAELE e Droni di Sigonella…e armi, tonnellate di armi, munizioni e vittovagliamento che, per sostenere per tanto tempo lo scontro con uno dei più poderosi eserciti regolari del Medio Oriente come quello della Siria sono camionate, container quelli che passano impunemente tutti i giorni dalla Turchia, Irak, Giordania, Golan/Israele e Libano…e, se non fosse sufficiente….quel che è peggio: DICHIARAZIONI UFFICIALI DI PRESIDENTI CHE PRETENDONO DI CAMBIARE O DI UCCIDERE UN ALTRO PRESIDENTE. Ma quando mai? Ma siamo diventati matti?

Lo Statuto delle Nazioni Unite (Carta dell’Onu) questo lo proibisce esplicitamente! Stiamo freschi se qualsiasi Capo di Stato puo’ mettere in piedi un simile casino contro un altro Capo di Stato semplicemente perchè lo considera brutto, cattivo, malvagio o “rappresentante del male”! Per risolvere le divergenze internazionali ci sono Leggi, Trattati e Istituzioni più che sufficienti, fatte apposta per evitare questi macelli.

Sergio Michilini, SERPENTI (APOCALISSE), 1980, cm.34×50

Una volta almeno le cose si facevano di nascosto. In Cile e tutta America Latina hanno fatto massacri, colpi di stato, guerre sporche e ammazzato presidenti, ma di nascosto. E invece adesso sono arrivati a dirlo e a farlo alla luce del sole…nella totale impunità da parte, per esempio, della Corte Internazionale di Giustizia.

Il nocciolo della questione è che agendo così si affossanto tutti i Trattati Internazionali, Accordi, Istituzioni Mondiali e pure Costituzioni Nazionali….e si arriva alla legge della selva…e ovviamente alla fine.

Con precedenti simili, un giorno la Cina, per esempio, puo’ sentirsi in diritto di mettere in piedi un casino simile a quello della Siria, che so, magari in Centroamerica. E allora cosa farebbero gli Stati Uniti?
Ma, più semplicemente, qualsiasi Banda della Magliana o Brigate Rosse che cadano nelle simpatie di qualche altra potenza o superpotenza puo’ scatenare in Italia un macello simile o peggiore della Siria.

In tutta questa mini-guerra-mondiale che Stati Uniti ed Europa hanno scatenato in Siria, se non è ancora scoppiata la terza e ultima guerra mondiale….. credo che finora dobbiamo ringraziare solamente la saggezza di Russia, Cina, Iran, ALBA ecc…o no?

In ogni caso, come potete vedere dai video qua sotto, dopo Libia e Siria tocca all’Iran…e quando il treno è in corsa nessuno lo ferma…dopo l’Iran toccherà a Russia e Cina! Non resta che invocare tutti i santi, gli angeli e gli arcangeli perchè intercedano presso i neocon che ormai dirigono, incontrastati e con impressionente disinvolotura TUTTE, le scellerate avventure dell’occidente.

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Video consigliati, per approfondire l’argomento:

-Invasioni di Libia, Siria Iran, sono state decise da 10 anni

-Il deputato americano Ron Paul, membro del partito repubblicano, dice la verità sulla Siria al Congresso

Shock alla radio francese (RMC): un siriano racconta la verità sulla Siria

L’Occidente contro la Siria

-La VERDAD sobre Siria y su dramático Final

Fermiamo la terza Guerra mondiale iniziata l’11 settembre del 2001 ma ribattezata “guerra infinita” o “guerra al terrorismo”

Sergio Michilini, FUSIONE, 1980, cm.68×47

Post Scriptum: Ormai da anni, o decenni, mi dedico unicamente al mio lavoro di Pittore e non mi interesso più di “politica”, se non quella che mette in pericolo la nostra sopravvivenza su questo pianeta e quella che impedisce agli esseri umani di vivere in pace, nel rispetto dei Diritti, della Legalità e della Giustizia in armonia con la natura e la Madre Terra. Speriamo in bene e, appunto, che in Siria prevalga la saggezza, la ragione e la LEGALITA’ INTERNAZIONALE che momentaneamente è stata sepolta in un mare di opinioni di parte, interessi economici e fanatismi ideologici e religiosi.

Così scrisse nella sua Autobiografia uno dei più grandi pittori del XX secolo, il Maestro JOSÉ CLEMENTE OROZCO: …”Non hanno importanza gli equivoci o le esagerazioni. Ció che conta é il coraggio di pensare a voce alta, il dire le cose come si sentono nel momento in cui si dicono. Bisogna dimostrarsi sufficientemente temerari per proclamare ció che uno crede essere la verità senza preoccuparsi delle conserguenze, e succeda quel che vuol succedere”

Sergio Michilini, UOMO CHE BRUCIA, 1980, cm.60×90

Una ultima curiosità…qualche domanda ai giornalisti italiani:

1- ma quando andate in Siria con le bande armate che combattono contro il governo, ci andate col passaporto italiano?

2- Entrate in Siria legalmente, con un visto dell’Ambasciata o clandestinamente attraverso i canali delle bande armate?

3- E se vi prendono non pensate che potete essere dichiarati “fiancheggiatori dei terroristi”, per esempio come i giornalisti che in Colombia vanno negli accampamenti delle FARC?

Sergio Michilini, APOCALISSE, IL SECONDO SIGILLO, 1980, cm.59×45

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