Federico Zeri: caro professore

caro-professoreFederico Zeri, Caro professore, Di Renzo Editore, Roma 1998.

…”Anche questo volumetto postumo è un grido di dolore, il suo malcontento investe ogni aspetto della società e non solo l’inadeguata tutela del patrimonio artistico, l’Università, la cultura, la critica d’arte: gli Italiani lo deludono. E’ come se, vivendo in stretta confidenza con Piero della Francesca, con Raffaello, con Masaccio, i suoi contemporanei gli apparissero indegni di quei predecessori, omuncoli pretenziosi senza cultura e, soprattutto, senza spina dorsale”…

Jean Clair: le avanguardie tra terrore e ragione.

jcle-responsabilitaJean Clair, La responsabilità dell’artista, le avanguardie tra terrore e ragione, Ed.Umberto Allemandi & C., 1998, 128 pagine.

…”Quali inquietanti connessioni legano l’Espressionismo e il nazismo? Perché l’Astrattismo è diventato la lingua universale? E perché il sentimento del vuoto, tipico di certa cultura americana, dalla Pop-art al Minimalismo, è stato imposto come stile internazionale? Siamo sicuri che tra le righe di alcuni movimenti degli anni Ottanta, come Neoespressionismo e Transavanguardia, non si celino nostalgie nazionaliste? Jean Clair…sfata il mito dell’artista ribelle e dell’avanguardia come “arte all’opposizione” per rivelare inattese complicità, conscie o inconscie, con i versanti piú oscuri e minacciosi di un secolo tormentato”…

Jean Clair: critica della modernità.

critica-alla-modernitaJean Clair, Critica della modernità, considerazioni sullo stato delle belle arti, Ed.Umberto Allemandi & C., 1984, 160 pagine, 8 illustrazioni.

…”Giammai si è dipinto cosí male come in questi ultimi decenni.
Pullulano nelle gallerie oggetti eterogenei che di artistico non hanno che i luoghi che li espongono e forse le parole di chi li commenta.
La teoria dell’avanguardia ha trasferito nel campo dell’arte i propositi millenari delle Rivoluzioni. La corsa all’innovazione, il perpetuo superamento, sono stati falsamente identificati con la modernità quando non sono che la caricatura della modernità”….