Il Nicaragua ha fatto centro

Il gruppo sotto uno degli elicotteri a Granada

Il fascino della rivoluzione e Leon, un po’ decadente, ma per questo apprezzata e amata. Granada con la sua architettura, la sua accoglienza e i suoi colori. San Juan del Nicaragua per la sua natura selvaggia e Corn Island per il mare e l’autenticità.
Sono queste le mete più citate dai ventidue partecipanti al Fam press trip in Nicaragua tra il 22 e il 29 giugno.
Il viaggio, organizzato da Blue Panorama e Anyway travel è andato molto bene, anche se non mancano alcune critiche. Un’occasione per far conoscere da vicino il Nicaragua con le sue bellezze naturali e la sua storia.
L’11 luglio la compagnia italiana inaugurerà un volo diretto da Roma a Managua, gettando così “un ponte tra l’Europa e il Centroamerica.
Di seguito i commenti dei ventidue partecipanti al tour.

Gli operatori del turismo

Sara Sandri (Tour 2000)
Il Nicaragua ha un grande potenziale sia umano che come paese. È vero e autentico. Leon è il posto più bello perché la sua decadenza trasmette l’anima del Nicaragua. Il viaggio è stato assurdo e surreale. Un’attenzione incredibile che fa capire quanto vogliano sviluppare il turismo. Le persone dell’organizzazione sono state bravissime.

Sarita e Mariano (Vagabondo)
Il Nicaragua è un paese che ha voglia di sviluppo. L’elicottero è il posto preferito perché è l’unico posto dove abbiamo passato tanto tempo e ci ha permesso di vedere il paese dall’alto. Non faremo mai un viaggio organizzato così, perché hanno avuto sempre come priorità far vedere che sanno gestire anche servizi di alto livello, piuttosto che far vedere il paese reale.

Andrea Simonetti (Patagonia world, nuevo mundo)
Il Nicaragua è coinvolgente. Corn Island è il luogo che mi è piaciuto di più perché non lo conoscevo. Il viaggio è andato con alti e bassi. Mi è piaciuto perché ha sempre stimolati anche quando era un po‘ pasticciato.

Paolo Rossignoli (Planet viaggi responsabili)
Ciò che rende unico il Nicaragua è mescolare storia e bellezze. È accogliente e sicuro. Quello che mi è piaciuto di più è stato il sorvolo in elicottero sul vulcano e Granada per la sua architettura. Per il viaggio direi trasporti ottimi e buona cucina. Un po’ meno positivo il volo. Il gruppo era un po’ troppo eterogeneo e qualcuno mi è sembrato un pesce fuor d’acqua. Ci voleva una migliore selezione.

Silvana Borolli (Havanatur)
Era la mia prima volta in Nicaragua e mi ha fatto una buonissima impressione. Purtroppo un ritmo troppo intenso non ci ha permesso di conoscere meglio la gente. MI ha colpito molto la gentilezza e la disponibilità. Granada e Leon sono i luoghi che ho apprezzato di più. Per il viaggio si è visto che l’organizzazione era all’inizio e mettere insieme operatori del turismo e giornalisti non era facile, ma hanno fatto tanto cercando di darci servizi notevoli anche se poi noi non possiamo proporli ai nostri clienti.

Ornella Sterza (Press tours)
Il Nicaragua mi ha trasmesso una sensazione molto bella. Fuori di Managua, che per il poco tempo non ho capito, è un paese tranquillo. Granada è la città che mi ha colpito di più turisticamente. Per il viaggio sono stati molto bravi e hanno cercato di farci conoscere le cose più importanti da un punto di vista turistico

Gianluca Sposito (Konrad travel)
Il Nicaragua è affascinante e molto variegato. Contraddittorio, ma proprio per questo interessante. La gente è straordinaria. Leon perché trasmette la storia e Granada perché ti senti a casa. Del viaggio mi porto a casa la parte degli elicotteri che non capita di poter usare. Bella la disponibilità dei militari, sempre disponibili e attenti. Era importante avere una guida locale che conoscesse meglio la storia.

Simona Conte (Cisalpinatour)
Ero un po’ spaventata dal Nicaragua e invece ho trovato un posto tranquillo e con grande disponibilità da parte della gente.
Il Rio San Juan è il posto che mi ha colpito di più per la sua vegetazione.
Il viaggio poteva essere articolato in altro modo. La visita di Leon è stata importante per farci conoscere la storia del paese. Gli organizzatori sono stati carini e disponibili

Serena Mazzatenta (Evolution travel)
Il Nicaragua mi ha colpito per le tante sfaccettature e mai banali. Non hanno un vulcano, ma venti vulcani. Si possono fare tante scelte e non è mai approssimativa. Granada è la mia preferita per l’impatto architettonico e poi è piacevole da girare. È stato un viaggio da privilegiati. Ce l’hanno messa tutta. C’è stata qualche pecca, ma certamente resta sopra la media di tante altre esperienze. È mancato il tempo libero.

Michela Cimini (Eden viaggi)
Il Nicaragua è molto selvaggio e interessante anche per la sua storia ancora viva.
Mi è piaciuto il Rio San Juan sopra ogni cosa.
Il viaggio poteva essere organizzato meglio perché era meglio prevedere prima le visite nelle città. La guida all’inizio è stata poco professionale.

Vincenzo Sama (Brasil World)
Il Nicaragua mi è piaciuto perché ha tanto patrimonio ancora da scoprire. Ha un grande potenziale. Granada e Leon le preferisco perché sono si distinguono dalle classiche città del Centro America. Siamo stati bene e l’organizzazione ha lavorato perché venisse fuori una cosa perfetta.

Barnaba Salvador (Harmattan)
Il Nicaragua promette più sulla carta di quanto poi si vede sul posto.
Il posto che ho apprezzato di più è granada perché di fatto è l’unica città che ho potuto girare.
L’organizzazione non è stata buona. Ci hanno fatto fare cose bellissime ma che poi non possiamo vendere. Si è visto che non c’era una grande esperienza.

Tutto il gruppo nel primo giorno del viaggio

I giornalisti

Pamela McCourt Francescone (Giornalista TTG Italia, travel writer)
Era la seconda volta che venivo in Nicaragua, e anche questa volta non sono rimasta pienamente soddisfatta. Il paese non mi è entrato sotto la pelle nonostante le molte cose che ho potuto apprezzare. Il luogo più bello è Corn Island per la sua genuinità e semplicità, e sono stati forti le emozioni a Leon Viejo e nel museo di Leon. Il viaggio è riuscito e non ci sono stati problemi con il gruppo. Ospitalità ottima e gli elicotteri mi hanno colpito. Complimenti agli organizzatori a parte la guida iniziale e qualche ingenuità. Peccato non aver avuto il tempo di stare con la gente.

Marco Giovannelli (Direttore di Varesenews)
Il Nicaragua è una terra straordinaria. Per me un sogno che coltivavo da oltre trent’anni. Era il quarto viaggio e ho imparato tante nuove cose. Il suo popolo è fatto di persone straordinarie, amabili, accoglienti e ricche di umanità. Corn Island resta nel mio cuore e con lei tutte le tappe in elicottero. Il viaggio è andato molto bene e l’organizzazione è stata attentissima e disponibile. Era importante fare un incontro preparatorio e forse alcuni momenti di riflessione maggiori durante le varie tappe. A questo aggiungerei l’esigenza di un maggiore contatto con la popolazione.

Cristina Scanu (Giornalista Mediaset e Rai)
Del Nicaragua mi ha colpito la gente, aperta e ospitale. In un attimo ti raccontano la vita. Granada è il posto che mi è piaciuto di più perché unisce il calore del popolo alla bellezza dei monumenti. In viaggio ho conosciuto persone molto interessanti. Direi dieci di voto, nonostante un inizio difficile. Buona la convivenza tra operatori del turismo e giornalisti.

Miska Ruggeri (Giornalista di Libero e Viaggi del sole)
Era la prima volta che venivo in Nicaragua. È un paese economicamente povero con una bella natura. La parte culturale lascia il tempo che trova. Resto perplesso della loro scelta di privilegiare il lago al mare. Il luogo che preferisco è San Juan del Nicaragua per la sua natura. Rispetto al viaggio si vedeva che era la prima volta che organizzavano perché il tempo era troppo stretto.

Alessandro Usai (Giornalista de Il tempo e Capital)
Del Nicaragua ho apprezzato di più la disponibilità delle persone. Le guardi e ti salutano subito con umanità. I luoghi più belli sono i vulcani e le bellezze naturali e Leon per la sua storia della rivoluzione. Il viaggio è stato bellissimo, forse andava fatto qualche giorno in più.

Andrea Camprincoli (Giornalista free lance)
Il Nicaragua mi ha impressionata per la bellezza della natura soprattutto grazie al volo in elicottero. È un paese tutto da scoprire. Mi è piaciuto e mi sono piaciute le persone anche perché si sente il loro desiderio di ripartire. Il posto che mi è piaciuto di più è San Juan del Nicaragua per la sua natura selvaggia. Il viaggio è stato bellissimo perché ci hanno trattato fuori da ogni previsione offrendoci il meglio.

Giancarlo Radice (Giornalista free lance)
Del Nicaragua mi hanno colpito i racconti della gente. Leon è il posto più interessante perché ha il fascino della storia. Del viaggio mi è piaciuto molto il tragitto in elicottero. Bravi gli organizzatori e anche noi per aver gestito bene il tutto.

Luigi Franzoso (Giornalista free lance)
Il Nicaragua è un posto che si presta bene per “staccare la spina” per la disponibilità della gente per per senso di calma e tranquillità. Leon è quello che mi è piaciuto di più perché trasmette cosa è stata la rivoluzione e cosa è il Nicaragua. Il viaggio è stato positivo e formativo anche con momenti delicati.

Blue Panorama

Gianni Fiorelli (Blue Panorama)
Il Nicaragua è stata una scoperta e mi ha trasmesso un senso di semplicità e un sentimento profondo. La storia della rivoluzione trasmette qualcosa di forte e che non si trova in altri paesi.  Leon è il mio preferito per le emozioni che mi ha fatto vivere. Il viaggio è stato positivo con un gruppo un po‘ sparpagliato all’inizio e poi molto unito. Grande accoglienza di Anyway travel che ha fornito un ottimo servizio.