Questa mattina, 17 novembre, nella bella cornice di Palazzo Estense a Varese, si sono svolte le premiazioni per la trentunesima edizione del Piede d’Oro, un punto di riferimento per gli amanti del podismo in tutta la Provincia di Varese.
«Quest’anno – spiega Angelo De Mieri, presidente del Piede d’Oro – abbiamo avuto oltre 700 iscritti che hanno dato vita alle 33 tappe della nostra stagione. Anche quest’anno il numero di iscritti è aumentato e siamo molto soddisfatti di questa annata che mettiamo in archivio. Questa è una realtà molto bella che fa conoscere il territorio e ci aiuta a stare in movimento. Lo sport è la ricetta per stare in salute e aggiunge anni alla vita. Anche i tanti ragazzini che ogni domenica prendono il via iniziano a correre e imparano a farlo per tutta la vita».
Il prossimo anno si prospetta ancora più avvincente, con tante novità, a partire dall’introduzione dei chip, che permetteranno agli organizzatori di gestire al meglio ogni singola tappa e agli atleti di poter essere più a proprio agio durante il percorso di gara.
Anche le istituzioni hanno reso omaggio a questa mattina di premiazioni, con la presenza dell’assessore allo sport del Comune di Varese, Maria Ida Piazza e l’assessore all’urbanistica Fabio Binelli.
Per l’assessore Piazza le premiazioni del Piede d’Oro sono ormai un appuntamento a cui non si può rinunciare: «Sono ormai diverse edizioni che vi ritrovo con piacere in questo clima di festa e posso dire di essere di casa. Il bello di questa manifestazione è che trasmette una sana cultura sportiva e i risultati si vedono con questa presenza attiva sul territorio».
Occasione speciale anche per l’assessore Binelli: «Vi svelo che sono qui in veste di doppio sponsor: come istituzione e come presidente della Varese Latte, che è sponsor di questa bella competizione. Da assessore posso dire che seguo con molto piacere questa manifestazione perché non chiede nulla in cambio, ma dà molto entusiasmo e questo credo sia il modo più positivo per affrontare il futuro di Varese.
Non manca neanche il lato benefico, con l’accordo ormai pluriennale tra il Piedo d’Oro e l’associazione “Varese per l’oncologia”.
