Eccellenza, ci si gioca la testa

E siamo arrivati a undici. Sembra appena cominciato e invece siamo già quasi al giro di boa. Eppure l’incertezza è totale: pochi punti dividono le varie squadre e basta una vittoria o una sconfitta per capovolgere la classifica. La gara clou è a Castano: la Virtus deve cancellare la battuta d’arresto inaspettata di settimana scorsa e quale occasione migliore per farlo se non battendo il Sacro Monte?
I giallo-neri sembrano essere gli unici in grado a dare veramente uno scossone al torneo. Vincendo confermerebbero tutti i pronostici. Comunque partita da tripla. Come da tripla è la gara di Masnago: bianco-verdi e bianco-blu vengono da due belle vittorie e stanno crescendo e tutt’e due vogliono continuare a farlo. A Sesona il S.Eusebio ha la ghiotta possibilità di allungare ulteriormente se non addirittura balzare al primo posto. La Robur deve assolutamente rifarsi dall’ultima partita. Sia a Cimbro che a Mezzana saranno due gare da gustare fino in fondo: il Gallo ha un brutto cliente come la Fulgor da affrontare mentre il Maddalena spera di bissare la vittoria di Schianno contro un’Audax che chiede strada per cercare continuità. L’altra capolista Castiglione testerà le velleità di rimonta dell’OM che, galvanizzato dalla prima eccellente prestazione, diventa un avversario pericolosissimo. Chiude Sanmacarese-Gasch coi giallo-verdi che hanno la possibilità di respirare dopo diversi buchi nell’acqua delle ultime settimane.