La settimana tipo del vero appassionato di calcio è scandita da eventi che si ripetono con regolarità.
La settimana tipo del vero appassionato di calcio non inizia il lunedì, come quella lavorativa, ma il sabato con gli anticipi di serie A, e raggiunge subito l’apice la domenica quando si entra nel vivo del campionato, tra la partita del mezzogiorno, le classiche del pomeriggio e il main event serale, e prosegue il lunedì sera con il posticipo.
Il martedì e il mercoledì si passa poi alla Champions League, seguita al giovedì dalla “sorella minore”, l’Europa League. Oppure, quando le coppe europee sono ferme, ci si può divertire guardando la Coppa Italia. Quelle volte che, durante la settimana, non ci sono partite, il vero appassionato di calcio è solito girare per casa con lo sguardo assente, perso nel vuoto, pensando non si sa a chi, o a che cosa, e trovando un po’ di conforto in alcune trasmissioni sportive, per lo più trasmesse da reti locali.
Ma, anche nella settimana tipo del più vero appassionato di calcio, arriva infine il giorno in cui non si pensa alle partite, ma si esce a fare un aperitivo con gli amici, o a cena con la fidanzata, perché, e non sono io a dirlo, ma potete trovarlo scritto anche nel “Libro dei libri”, il settimo giorno ci si deve riposare.
E quindi, dopo questa estenuante settimana tipo, il vero appassionato di calcio il venerdì si riposa. Tranne se il vero appassionato di calcio gioca nel CSI. Capisco le motivazioni di chi decide di giocare il venerdì sera, solitamente squadre i cui giocatori hanno mogli e figli con cui passare il fine settimana, ma diciamocelo, giocare il venerdì sera è una gran rottura, perché si è costretti a fare tutto di corsa, chi può deve uscire prima dal lavoro, e ci si ritrova comunque in ritardo, con l’arbitro che vuole iniziare la partita, e giocatori che devono ancora arrivare.
Peggio delle partite al venerdì sera ci sono solo le partite la domenica mattina! Ma le regole sono le regole, e noi le rispettiamo. Dopo tutta questa lunga introduzione arriviamo al dunque, la prima partita di questa stagione della C1, ovviamente giocata il venerdì sera, ovvero l’incontro tra Besozzo-Bogno-Brebbia e PV United. Come sappiamo c’erano tutte le premesse per aspettarsi una bella partita, e così è stato, con il Bogno bravo a capitalizzare le occasioni avute, grazie ad un’ottima coppia di attaccanti, Doria e Danioni, decisamente di un’altra categoria, ma soprattutto per merito di un bravissimo Anselmi, autore di numerose, splendide e decisive parate, che ha respinto le ripetute sortite offensive del PV United, che ha attaccato con grinta e organizzazione. Alla fine i padroni di casa hanno vinto per 3 a 1, meritatamente, anche se il risultato non rispecchia appieno l’andamento della partita.
Sabato pomeriggio si sono ritrovate, dopo l’ultima partita dello scorso campionato, Hellas Cunardo/B e Casport. Esattamente come qualche mese fa ad avere la meglio sono stati i ragazzi e Castelveccana, che si sono imposti con un 2 a 1, pur sbagliando parecchio e rischiando la rimonta dei cunardesi nei minuti finali.
Sempre nel pomeriggio di sabato le altre partite, che hanno visto vincere tutte le squadre che giocavano in casa. Il Torre di Velate vince con il PV Virtus Dumenza per 4 a 2, l’Or. Malgesso, grazie ai gol del solito Croci (doppietta per lui, che è sufficiente per ritrovarsi in vetta alla classifica marcatori), supera l’Or. Pino Tronzano per 3 a 1, mentre la Spes. Or. Gemonio ottiene il primo successo in C, grazie alla vittoria sul CSI Brinzio il Borgo (3 a 2). A presto per la seconda giornata, che, con mia somma soddisfazione, vedrà tutte le squadre in campo domenica (anche se Casport – Torre di Velate si giocherà, ahimè, domenica mattina).
Gianni