A1: San Lorenzo rallenta il Castiglione, è di nuovo tutto aperto!

img-20161029-wa0017La quinta tornata dell’A1 ci porta a ribadire alcune certezze e scoprire nuove sorprese.

Tra le certezze, senza ombra di dubbio, troviamo Ivan Lastra, vero e proprio one-man-band del San Lorenzo; centrale, mezzapunta, attaccante, un tuttofare di altissima qualità e non indifferente quantità. Altra certezza, legittimata dal secondo posto in classifica, è l’OSVI A; un collettivo impressionante impreziosito dalla qualità di Baldissara e Longobucco. Le sorprese invece nascono tutte dai risultati delle gare; l’Aurora Castiglione mostra qualche debolezza e non sembra più solida e cinica come mostrato nelle prime gare. La nuova Boschese si scopre insicura ed altalenante, capace di offrire tanto prestazioni di qualità quanto gare incolori. La SpartaKolbe, infine, nonostante la sconfitta, dimostra di avere le capacità per poter lottare con tutte le avversarie del girone.

Analizzando nel singolo le diverse gare, l’Aurora Castiglione viene rallentata da un San Lorenzo mai domo sul campo. Sotto quasi inaspettatamente 0-1, i Castiglionesi fanno fatica a prendere in mano il controllo della partita, ma quando ci riescono si portano sull’1-1 con Pattini; da fuori l’impressione è che non ci sia paragone tra le due compagini. Ad inizio ripresa, però, Lastra prende per mano i propri compagni, mandando prima in porta Di Giacomo (rete del 1-2) e offrendo poi a Bondanza il pallone da cui nasce il rigore realizzato da Scungio, per il definitivo 3-3. La seconda rete personale di Lorena poteva segnare il match per i castiglionesiNel finale di gara entrambe le squadre sprecano diverse occasioni per vincere la gara, e al triplice fischio è comune la sensazione di aver perso due punti piuttosto che di averne conquistato uno.

Sul campo di Bregano lo SpartaKolbe di viale Aguggiari parte meglio dei padroni di casa, portandosi in vantaggio sul S.Luigi per 3 reti a 1. Nel secondo tempo la situazione si ribalta per via di due episodi cruciali; un’espulsione prima e un rigore fischiato a favore dei locali poi, permette al Bregano di riprendere in mano una partita che sembrava sotto il controllo dei varesini. Il parziale di 5-0 della seconda frazione regala il bottino pieno ai Breganesi, con l’umile consapevolezza che 7 contro 7 il risultato, probabilmente, sarebbe stato differente. Quasi in contemporanea alla sfida di Bregano, a San Fermo la sfortuna non aiuta la formazione di casa, che impatta per due volte sui legni e riesce a realizzare una sola rete. L’avversario di turno, l’Or.Ma Masnago, si trova a proprio agio sul piccolo campo e riesce a portarsi in vantaggio per 4 reti, riuscendo a gestire e controllare il vantaggio anche nella seconda frazione. Per i Masnaghesi sono punti importantissimi dato il difficile avvio di stagione.

Il big match di giornata è il derby di Casbeno, dove la prima (almeno in ordine alfabetico) squadra dell’Osvi vince, convince e ribalta le gerarchie scritte dalla classifica dello scorso anno. Il primo tempo è bello e combattuto, con l’Osvi B che trova per prima il vantaggio ma viene subito smentita e messa sotto dalla formazione “A”, capace di subire la rete del pari a seguito di azione da calcio d’angolo. La seconda frazione di gara mette in luce tutte le qualità delle due compagini dell’oratorio dedicato al patrono Varesino. L’Osvi B ha ottime individualità sul piano tecnico probabilmente inferiori a pochi altri giocatori del girone; l’Osvi A, d’altro canto, esprime il proprio meglio grazie alla coralità e all’organizzazione di gioco, oltre a poter schierare (cosa mai scontata) un ottimo portiere. Sono proprio questi ultimi due elementi a pesare maggiormente in un secondo tempo in cui l’Osvi B cerca vanamente di portarsi in vantaggio, ma subisce le veloci e letali ripartenze avversarie. Al triplice fischio il 6-3 conferma l’Osvi A in una meritatissima seconda posizione in solitaria.

La domenica mattina si apre ad Inarzo, dove il CSI Gurone regola (nonostante sprechi costantemente 5/6 nitide palle gol a gara) il SacroMonte 1993 per 4-1. Già nella prima frazione di gioco gli ospiti danno l’idea di avere sotto pieno controllo la gara, con due reti segnate e il pallino del gioco sempre in mano. Il secondo tempo si apre con la terza marcatura Guronese; gli ospiti però faticano a chiudere il match, nonostante le numerose occasioni da rete create, e regalano ai padroni di casa la possibilità di riaprire la contesa. Alla rete dell’1-3, però, segue dopo poco la quarta rete ospite, che chiude definitivamente i conti.
A Montegrino, infine, va in scena la sfida tra la nuova Boschese e i veterani del Menzago-Quinzano. Gli arancioneri si scoprono sempre più Mastrolonardo-dipendenti; è infatti l’assenza dell’attaccante di casa (autore del 40% delle marcature boschesi) a pesare maggiormente tra le fila dei padroni di casa, che recriminano per due traverse colpite e diverse occasioni da gol sciupate. Agli ospiti va il pregio di essere sempre rimasti in partita e, grazie alla rete di Ferronato, riescono a strappare 1 punto importantissimo su uno dei campi più difficili da affrontare.

I risultati:

Aurora Castiglione A – San Lorenzo: 3-3
(Cas: 2 Lorena, Pattini; SLo: Lastra, Scungio, Di Giacomo)

S.Luigi Bregano – Sparta Kolbe: 6-4
(Bre: 2 Marino, 2 Rigo, Roncari, Furiga; SpK: 2 Colombo, Fragassi)

Atlas S.Fermo – Or.Ma Masnago: 1-6
(SFe: ??; Orm: 2 Lucchina, Vanacore L., Agostinis, Chiaravalli G., Chiaravalli T.)

Osvi A – Osvi B: 6-3
(OsA: 3 Baldissara, 2 Longobucco, Ermolli; OsB: Pelanconi, Degli Abbati, Cartabia)

SacroMonte 1993 – CSI Gurone: 1-4
(SM: Mentasti; Gur: Realini, Pesavento, Frascoli, Camerotto)

Pro Boschese – Menzago-Quinzano: 1-1
(Bos: Gigliotti; Men: Ferronato)

Classifica:

13: Aurora Castiglione
12: Osvi A
10: CSI Gurone
9: S.Luigi Bregano
7: SpartaKolbe, Pro Boschese
6: Sacromonte 1993*, Or.Ma Masnago
5: Menzago-Quinzano
4: Osvi B, San Lorenzo*
0: Atlas S.Fermo

*: una partita in meno

Marcatori:

9: Conti (SpartaKolbe)
8: Mastrolonardo (Boschese)
7: Calabrese e Lorena (Castiglione)
6: Furiga (Bregano), Colombo (SpartaKolbe)
5: Baldissara e Triacca (OSVI/A), Lucchina e Chiaravalli G. (Or.Ma), Pesavento (Gurone)
4: Casnici (Boschese), Rigo e Roncari (Bregano), Realini (Gurone), Ferronato e Rota (Menzago), Longobucco (Osvi/A), Bondanza e Lastra (San Lorenzo)
3: Zavarise (Boschese), Nigro e Furfaro (Castiglione), Camerotto (Gurone), Chinetti (Menzago), Agostinis (Or.Ma), Mileti (Osvi/B), Prelaj (SacroMonte), Colacino (S.Fermo)
2: Giardiello (Boschese), Marino (Bregano), Pattini (Castiglione), Paesan (Gurone), Toniazzo (Menzago), Candiani (Or.Ma), Scarcella (Osvi/A), Cartabia (Osvi/B), Yassine e Mentasti (SacroMonte), Francioso (San Lorenzo), Zammarano, Vettorazzo e Trovatelli (S.Fermo), Micalizzi (SpartaKolbe)
1: Colombo, Gigliotti, Porchi e Gambacorta (Boschese), Iori, Casotto, Torregrossa e Capelli (Bregano), Grasso e Guerra (Castiglione), Frascoli e Sacco (Gurone), Zarbo e Siviero (Menzago), Viscardi, Guzzi, Chiaravalle T., Vanacore L., Vanacore M. (Or.Ma), Paleari, Lanata, Ermolli e Vilardi (Osvi/A), Soriano, Mantegazza, Pelanconi, Degli Abbati e Tamburini (Osvi/B), Gonzalo (SacroMonte), Scungio e Di Giacomo (San Lorenzo), Sciacca e Gianforcaro (San Fermo), Ottaviano, Fragassi, Villa e Riccio (SpartaKolbe)

One thought on “A1: San Lorenzo rallenta il Castiglione, è di nuovo tutto aperto!

  1. Castiglione a il rigore era del 3a3 vinceva 3a2 il castiglione a e il rigire nn c era palla piena del difensore del castiglione. Un palo e una traversa per il castiglione a.

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