Crediamo nel destino?
Quando un colpo di tacco si infila all’incrocio, quando un pallone spazzato finisce in rete, quando sbagliamo un controllo per colpa di un rimbalzo improvviso lanciando il contropiede avversario, quando vorremmo vincere per un nostro amico ed invece perdiamo, ci sembra che tutto sia più che altro affidato al caso.
Poi ti svegli una domenica mattina e ti arriva quella tragica notizia, e quando succedono cose come questa l’unica spiegazione che riesci a darti è che sulle pagine del libro della sua vita la parola “FINE” fosse stata scritta troppo presto. In situazioni come queste l’idea del destino ci soccorre, perché ci è difficile accettare: come direbbe Gadda siamo sopraffatti da “la sovrana coscienza dell’impossibilità di dire : Io”.
Ed infine il destino è capace anche di sorprenderci, perché, quando settimana scorsa abbiamo saputo della morte di Astori, tutti noi sapevamo che in quel momento un solo minuto non sarebbe bastato , ma quella neve caduta a marzo aveva già fermato tutto, come se lei lo avesse saputo, lasciando anche i nostri campi in un infinito silenzio.
(Fischio dell’arbitro. Si inizia)
Sesta giornata di ritorno ricca di sorprese. Nessuna partita può essere data per scontata in C1. Cade la capolista Casport in quel di Laveno (4 a 2 il risultato finale), con l’Or. Laveno Mombello che, dopo aver vinto anche la sfida dell’andata, si conferma vero e proprio spauracchio dei ragazzi di Castelveccana.
Per i lavenesi questa vittoria vuol dire terzo posto in classifica, insieme al Besozzo-Bogno-Brebbia, questa settimana fermo per il turno di riposo, ad un solo punto di distanza dal secondo posto attualmente occupato dall’Or. Malgesso, che vince 2 a 1 col Torre di Velate. Vittoria con lo stesso risultato anche per lo Spes Or. Gemonio contro l’Hellas Cunardo/B.
Causa il rinvio della partita tra CSI Brinzio il Borgo e PV Virtus Dumenza, le uniche due squadre scese in campo sotto la pioggia di domenica sono state PV United e Or. Pino Tronzano, che sul campo di Dumenza hanno disputato una partita combattuta (con correttezza) fino all’ultimo minuto, portando a casa un punto a testa (3 a 3).