Il S. Eusebio approda automaticamente alla finale regionale a causa della squalifica della squadra mantovana de La Fontanella Cividale e anche della compagine che poteva essere ripescata, la Longone al Segrino.
I gialloblu raggiungono quindi direttamente la finale in programma domenica mattina alle ore 11 a Ceto, in provincia di Brescia. I ragazzi di Sesona affronteranno la vincente dell’altra semifinale, che vedrà opposte la Nuova Molinazzo di Milano, campione uscente, e la Bm Servizi Ecologici di Brescia. Giocare senza la fatica della semifinale è un buon punto di partenza per il S. Eusebio, che potrebbe essere la prima varesina ad aggiudicarsi il titolo di campione regionale – la Sanmacarese quando divenne campione nazionale perse ai rigori la finale regionale – entrando nella storia del Csi Varese.
Questa la nota del Csi Lombardia sul sito:
Accertata l’irregolarità per aver schierato l’atleta Plachi Fabio Soc. La Fontanella Cividale nella gara N°720 in quanto utilizzato in partite di campionato FIGC Emilia Romagna nella categoria Eccellenza.
Accertata l’irregolarità per aver schierato l’atleta Gramegna Nicola Soc. Pol. Longone al Segrino nella gara N°720 in quanto squalificato (comunicato N°4 del 18/06/2014)
Si delibera:
_Partita persa a entrambe le squadre
_Squalifica due gare al dirigente Ongaro Emanuele Soc. Pol. Longone al Segrino
_Squalifica due gare al dirigente Mantovani Gianni Soc. La Fontanella Cividale
_Ammenda 30 Euro Soc. Pol. Longone al Segrino
_Ammenda 30 Euro Soc. La Fontanella Cividale
_ Restituzione della tassa versata per il reclamo alla Soc. Pol. Longone al Segrino