Da qualche tempo si stanno verificando sui nostri campi e nelle nostre palestre dei fatti che, pur limitati, meritano alcune riflessioni ma soprattutto una riposta che come dirigente dovresti dare ad una domanda insistente ed ineludibile: “Dirigente dove sei?”
Dove sei prima dell’incontro? Non dovresti essere alla porta ad accogliere la squadra Ospite per farla sentire a suo agio in casa tua? A preparare adeguatamente lo spogliatoio a lei riservato? Non dovresti ricevere l’arbitro ed accompagnarlo allo spogliatoio e stargli vicino fino al termine dell’incontro garantendogli assistenza e sicurezza?
Dove sei durante l’incontro? Non dovresti essere pronto ad intervenire presso il pubblico per evitare cori offensivi, denigratori, razziali e talvolta blasfemi?
Non dovresti essere sul campo a tranquillizzare i tuoi giocatori richiamandoli al rispetto delle regole e degli avversari?
Dove sei dopo l’incontro? Non dovresti essere vicino ai tuoi giocatori per rivedere l’andamento dell’incontro a risollevare gli animi per la sconfitta o a calmare gli eccessivi entusiasmi per la vittoria? Non dovresti essere anche tu fuori dagli spogliatoi al termine dell’incontro per evitare offese, litigi, risse, tra le due compagini che anche quest’anno hanno provocato contusioni, occhiali rotti e addirittura traumi cranici?
Non dovresti essere lì a salvaguardare l’incolumità del direttore di gara accompagnandolo nello spogliatoio e poi fino all’uscita dall’impianto sportivo?
Non dovresti essere pronto ad evitare che il pubblico entri in campo e peggio ancora malmeni gli avversari, l’allenatore o altro dirigente ospite a fine partita?
DOVE SEI quando si svolgono incontri di aggiornamento sia a carattere tecnico che di conduzione societaria?
DOVE SEI nei momenti associativi quali l’Assemblea Provinciale o quelli di verifica dell’attività sportiva?
Lascio a te le risposte.
Sappi però che questi fatti si stanno verificando proprio per la latitanza dirigenziale, per la poca formazione specifica nell’importantissimo ruolo di Dirigente, per la presenza sui campi di una scarsa cultura sportiva in senso educativo e formativo, per la non conoscenza delle finalità ultime della nostra Associazione prevaricate da spirito di sopraffazione ed antagonismo esasperato.
Dobbiamo cambiare!!
Occorre che tu faccia un salto di qualità, ti aggiorni, ti prepari in modo serio e costruttivo ad assolvere al ruolo che ricopri!!
Non ci si può improvvisare dirigenti! Le responsabilità come guida dei tuoi atleti sono enormi e gli errori fatti come guide potrebbero portare tutti fuori strada.
Non ti puoi improvvisare dirigente! A livello amministrativo, gestionale occorre sempre più competenza ed oserei dire professionalità che si acquisiscono aggiornandosi.
È finito il tempo del pressapochismo! Occorre essere preparati e pronti ad affrontare le nuove sfide che la realtà odierna ci pone.
Non so se tu stai già percorrendo questo cammino so soltanto che occorre farlo insieme, non sarai solo, tutto il Comitato ti è vicino e certamente camminando insieme i frutti arriveranno!
Il Presidente Provinciale
Io credo di sapere dove sono; alcuni sono a dirigere le palestre e ad organizzare eventi “remunerativi” a nome C.S.I. ….
oh che bello !!!!tante volte poche parole ma chiare possono risolvere una miriade di problemi bravo e grazie Presidente