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Discobolo d’oro all’Oratorio Laveno Mombello

I discobolo d’oro al merito sono un’istituzione in Centro Sportivo Italiano.
Il riconoscimento viene conferito a società sportive e tesserati con almeno 30 anni di anzianità e evidenti meriti sportivi.

Anche quest’anno, lo scorso 19/12, si è riunita la commissione nazionale per l’esame delle richieste di attribuzione, che ha attribuito l’onorificenza a 33 affiliati (qui l’elenco completo).

Fra i premiati anche una società varesina: Oratori Laveno Mombello ASD.
La società è affiliata dal 2004, ma deriva dalla fusione di Società Ponte Laveno e Società Oratori Mombello. Le due società sono fra le fondatrici del nostro comitato e quindi possono vantare ben 52 anni di storia in CSI Varese.

Come se non bastasse si è anche distinta in un importante progetto, che ha subito coinvolto tutto il CSI Varese: quello della Madonna del Verbano, protettrice dei calciatori.

Questa iniziativa è partita dalla riscoperta a Laveno di un dipinto raffigurante la
Madonna con ai piedi un campo di calcio e sullo sfondo il lago Maggiore. Questo
quadro era stato addirittura portato a Roma e presentato a papa Pio XII che lo aveva
benedetto e che ora si trova nella Chiesa Nuova di Laveno
“Si tratta di un riconoscimento inaspettato” ha commentato il presidente della ASD Claudio Monteggia “che per noi rappresenta il frutto di un seme gettato tanti anni fa. Tantissimi i volontari che, come il sottoscritto, hanno con tanta dedizione e passione donato tempo e talenti per educare allo sport i ragazzi della nostra comunità. Ringrazio tutti coloro che hanno fatto la storia della nostra associazione e chi sta continuando a farla”
Si congratula per l’importante traguardo anche il presidente provinciale Colletto Redento:

“Il riconoscimento rappresenta il più alto attestato di stima per tutti coloro che nel corso degli anni hanno generosamente dedicato un’ampia parte della loro vita al CSI.
Oratori Laveno Mombello si merita questo successo, grazie a generazioni di volontari che si sono messi a disposizione dei ragazzi portando avanti i valori della fede e dello sport”

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