Quest’oggi parliamo di cose serie. Si potrebbe fare il punto sul calciomercato, discutere sulla situazione della Federcalcio, o divagare sul Festival di Sanremo, ma per me c’è una questione più importante da affrontare: perché ci sono ancora campi del CSI che non hanno la birra?
Mi faccio carico di un appello da parte di molte squadre, giocatori, allenatori e dirigenti, e anche di qualche arbitro: comprate la birra per il post partita, siamo disposti a pagarla. Sarò il paladino di questa battaglia per il terzo tempo, che già in passato ho sostenuto. Datemi quindi il vostro supporto! Mi rivolgo a tutti voi che una bella birretta, a fine partita, ve la bevete volentieri. Quando arriverà il caldo sapete quanto è piacevole il primo fresco sorso di una chiara? Reintegra i sali minerali, rallegra chi ha vinto, e distende gli animi di chi ha perso. E ci fa sentire tutti più uniti. Insomma, sono più i pro che i contro.
Con la speranza che questo mio invito a tutte quelle società che ancora non si sono attrezzate con il bar non cada nel vuoto, passo al calcio giocato.
Grazie alla vittoria per 3 a 1 sul campo del Torre di Velate, la Casport mantiene saldamente la testa della classifica, con un buon distacco sull’Or. Laveno Mombello, che in casa non va oltre il pareggio per 2 a 2 con il CSI Brinzio il Borgo: buon risultato per i ragazzi di Mister Folador, che, pur avendo problemi ad allenarsi, a causa del campo di Brinzio ancora innevato, ottengono un ottimo punto in trasferta, e il secondo risultato utile consecutivo.
Perde terreno dalla capolista anche l’Or. Malgesso, sconfitto in casa da un PV United, che, dopo aver chiuso il primo tempo in vantaggio per 2 a 0, subisce la reazione dei giovani malgessesi, e si fa recuperare nella ripresa, riuscendo però a portare a casa i tre punti grazie a due gol rocamboleschi, che consentono ai dumentini di vincere per 4 a 3.
Successo in trasferta anche per l’Or. Pino Tronzano, che, con un netto 3 a 0, batte uno Spes Or. Gemonio ancora a zero punti in questo 2018.
Nell’anticipo di venerdì sera a Bogno la squadra di casa, con un tennistico 6 a 1, ha la meglio sul PV Virtus Dumenza, sempre più fanalino di coda a soli 3 punti, ottenuti nel girone d’andata proprio con il Besozzo-Bogno-Brebbia.
Riposa l’Hellas Cunardo/B.