Il nuovo pavimento musivo de “LA TALLERA”

0_pavimento_musivo_managuaAlla fine siamo riusciti a concludere brillantemente la realizzazione del pavimento in mosaico del mio nuovo studio tropicale “LA TALLERA” qua a Managua.
E’ stato un lavoro creato “in diretta”, costruito giorno dopo giorno, ascoltando “le voci” dei materiali che riuscivamo a trovare nel cammino…..un lavoro a tempo completo, vissuto, faticoso, imprevedibile e sensuale: MAGICO!

Una avventura totale con stupendi collaboratori, come il nostro giardiniere Don Julio, la mia compagna Valeska, sua sorella Valeria e i suggerimenti complici dei Maestri Gaudì, Mirò, Hundertwasser, i ricordi di Bomarzo e del Parco dei Tarocchi in Maremma, della Scuola Mosaicisti del Friuli e dei Mosaici Romani e Bizantini…..e la presenza costante della esplosiva natura tropicale in cui siamo immersi.
I materiali li abbiamo cercati e trovati in giro: le terracotte di La Paz Centro; le pietre colorate (piedra bolon) della costa del Pacifico nicaraguense, verso la frontiera con il Costa Rica; poi le beole (pietra lajas) nere e bianche; le piastrelle (fachaletas, azulejos y ripios) delle Ceramiche Chiltepe; le porcellane colorate donate dal collega Governatori Maurizio ecc. ecc.
Il pavimento misura cm.400×540, e il titolo dell’opera è “MADRAC”.
In friulano “madrac” è il serpente (il titolo spagnolo è “CULEBRA” o “CULEBRON”).
Quando eravamo piccoli, in Friuli, era comune tra i genitori, parenti e vicini ammonirci simpaticamente dicendoci che “AL VEN IL MADRAC A MANGIATI”….. viene el serpentone a mangiarti!
Ma per me il “MADRAC” era di più di un serpente: era un animalaccio misterioso, grande e colorato e neanche tanto cattivo, e adesso che sto da queste parti mi sembra che già allora mi immaginassi LA SERPINTE EMPLUMADA, cioè lo stesso Quetzalcóatl.
Un connubio, quindi, tra il Madrac friulano e il Quetzalcóatl precolombiano.

Sergio Michilini 2010, MADRAC, pavimento musivo, cm.400x540, Managua, Nicaragua

Sergio Michilini 2010, MADRAC, pavimento musivo, cm.400x540, Managua, Nicaragua

21 pensieri su “Il nuovo pavimento musivo de “LA TALLERA”

  1. Un ottimo lavoro. In Italia ci sarebbe bisogno di far ripartire l’arte dalla conoscenza tecnica e dal confronto con il lavoro e con la realtà. Una sorta di nuovo “manifesto della pittura murale” di sironiana memoria. Un cordialissimo saluto e buon lavoro.

  2. Estimado Sergio, te felicito, es una gran obra, me gustaria verlo insitu.
    Formidable diseno.

    Saludos Fraternos.

    Federico

  3. Ciao Sergio, giro la tua GRANDE notizia alla balcon, che dirti il mosaico è meraviglioso. Bravi e scrivi …ci manchi ciao ciao Mariangela Balcon

  4. Sergio: muchas felicidades, me encanto. Cuentame la técnica. Veo que tiene elementos o teselas cerámicas y piedra, pero lo demás es fresco?? o que tecnica es?
    Verdaderamente me dieron ganas de estar ahi para verlo en vivo y a todo color. Muchisimas FELICIDADES.

  5. Caro Sergio
    dopo un duro lavoro lo hai terminato…bello…io che l’ho visto in fase di esecuzione debbo dire che le immagini fotografiche non rendono giustizia . Co munque visto che hai ricevuto molti commenti positivi,… vorrei farti qualche osservazione critica…bello, forte,della forza della improvvisazione, con un uso ottimale dei materiali di recupero,pero’ io mi sarei fermato al pavimento le pareti non le avrei toccate.
    Un abbraccio a te ,valeska e valeria ciao

  6. ESTIMADO MAESTRO LA OBRA ESTA PIJUDA,VIENDO LAS FOTOGRAFIAS SE APRECIAN OTRAS FORMAS Y FIGURAS GEOMETRICAS,POR FAVOR IMVITE AL DIRECTOR DE LA ACADEMIA A LA INAUGURACION.
    ESTE TRABAJO ES UN HOMENAJE AURELIO Y A LA TALLERA.
    VIVA AURELIO
    VIVA SERGIO
    VIVA VALESKA
    VIVA VALERIA
    VIVA SANDINO
    VIVA FIDEL Y RAUL

  7. Felicidades!!! está genial.
    Soy hondureña egresada de la Escuela de Bellas Artes de Nicaragua 1990-1995.
    Estudié en la Tallera con mis maestros Aparicio Artola, Aurelio, José,Frank Galich, JUlio Martínes, Ellis Casanova, bueno la lista grande…
    Un abrazo desde Honduras para esa gente maravillosa de Nicaragua, y para usted mucho respeto y admiración.
    Un comentario soy cuñada de Juan José Robles que trabajó con usted.
    Fraterna
    Zulma Somoza.

  8. Sergio: Bella obra, con materiales de la tierra en tus manos se vuelven gemas, bello diseño, bello acabado… alli hay que caminar de puntillas, que belleza… FELICIDADES MAESTRO

    Luis Morales Alonso

  9. Estimado Sergio,
    Únicamente felicitarle por la conclusión de esa bella obra y de permitirnos a los demás el poder admirarla en todo su explendor.
    También se debe felicitar a sus incondicionales colaboradores que han trabajado duro y con entusiasmo para llegar a este sorprendente resultado.
    Cuidese y un abrazo

  10. Bravo Maestro…riesci sempre a sorprenderci…incantato
    ciao a presto…un abbraccio a Valeska tonino

  11. Caro Sergio
    è proprio bello. Moderno ed antico in contemporanea. Solo da chi sa ascoltare “suggerimenti complici” di grandi, vicini e lontani nel tempo e nello spazio (e per ascoltarli bisogna conoscerli bene, solo da chi sa avvalersi di collaboratori di cui si fida e non fa tutto da solo, solo da un artista che sa “governare un collettivo allargato” nasce un opera grande. Grazie. Ciao a te a Valeska e agli altri che ti hanno aiutato.

  12. Gracias a todos.
    Anexo otros comentarios llegados con email.
    Grazie a tutti.
    Qui sotto inserisco altri commenti arrivati con email.

    Hola, Sergio.Tu trabajo está muy hermoso y te felicito. Es una bella obra, así que tienes motivos de sentirte muy satisfecho….Dra. María Dolores G. Torres, Historiadora de Arte

    Muy hermoso, Sergio. Felicidades y un abrazo, Michèle Najlis

    Complimenti Sergio, è veramente bellissimo, è un’opera straordinaria!!! Un caro saluto Raffaella Socci

    …….Muy bonito el trabajo que hiciste! Bien creativo y jugueton! MUCHISIMAS FELICIDADES!
    UN ABRAZOTE A MI PAPA ARTISTA: PINTOR, ESCULTOR, ALBANIL, ARQUITECTO, INGENIERO.. Maria Estelì

    Antes de verlo, te pregunto: ¿Además del piso, que como su nombre lo indica ya sabemos para lo que sirve, tiene techo y paredes? Un fuerte abrazo con mis felicitaciones.Luis Rocha Urtecho

    Bello!Anch’io sto ristrutturando casa e mi verrebbe voglia di…Circa l’analogia tra Madrac e Quetzalcóatl, invero, divergo un po’ (tanto)…Marco Cantarelli

    Sergio, tu ultima obra es fantastica, muchas felicidades a ti y a tu equipo, disfrutenla mucho, vivanla con pasion, un fuerte abrazo Mario Maffioli.

    Impresinantes Sergio, Gracias, Eddy Kuhl

    Bellissimo! Molte grazie per mandare lo a mi, Sergio! Que lastima lo que ha pasado a nuestro Golfo–ahora el golfo de TEXACO! La peor tragedia de me vida por cierto. Sorry–neither my Italian nor my Spanish is very good. Donna Cay Tharpe, Tallahassee, FL

    E allora l’ultima(in ordine di tempo) opera é conclusa… grande… si presenta alla grande… spero venirla a vedere dal vivo quanto prima…, Mimmo Michele

    ¡Felicidades Maestro! ¡Feliz trabajo! Daniel Pulido

    Bellísimo su piso, tan original, le felicito desde nuestra Nicaragua, atropellada, avasallada, pero todavía con personas honestas, llenas de esperanza y que hormiguitas de a poco vamos trabajando por un mejor. le felicito y gracias por compartir esta belleza de taller. Cordialmente Blanca Ramos.

    Sergio – que magnifico mosaico……..Abrazos .David Kunzle

  13. Ciao Sergio
    Veramente notevole….
    Probabilmente le foto non danno neanche una visione d’insieme vicina alla realtà. Mi è venuta in mente piazza Armerina….. del 2010!

  14. congratulaciones de un maestro de maestros no se puede esperar menos sobre todo teniendo tan estimulante compañia de personitas tan especiales como valesca y valeria el limite del arte no se encuentra mas que expandiendo fronteras de la creatividad y el trabajo como decia picasso “que la impiracion te encuentre trabajando “el legado tan abundante en todo sentido de sergio ese nicaraguense nacido en italia ,solo marca un potente y sistematico deseo de trabajar en grande con una grandiosidad monumental .

  15. Ciao Sergio, forte, energetico e tenero accogliente, mi ricorda il pittore Sergio Michilini, e mi fa immaginare un soffitto fono assorbente e acucistizzato,per arte, musica e teatro.
    Spero di realizzare un’idea su questa tracia al salone San Martino Ferno, ma sopratutto tornare alle fonti Nicaraguense perché mi serve la linfa per ossigenare questa idea. Grazie fraterno.

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