ATADO DE DULCE

28In Nicaragua si dice “ATADO DE DULCE”, o anche “atado dulce”, ma in ogni paese dell’America Latina viene definito in modo differente: raspadura, rapadura, atado dulce, chancaca (del náhuatl chiancaca), empanizao, papelón, piloncillo o panocha, panela ecc.
Si fa con il sugo della canna da zucchero, che viene cotto ad alta temperatura fino a formare una melassa abbastanza densa e poi versato in uno stampo a forma di parallelepipedo o tronco di cono dove si solidifica e viene poi venduto sciolto, o avvolto in foglie di mais e legato con corda (e per quasto si chiama anche “atado de dulce”).

Si elabora normalmente in modo artigianale (a volte in modo molto primitivo) in fabbriche che si chiamano “TRAPICHES”, che sono praticamente mulini per spremere la canna da zucchero. La prima melassa che esce è semitrasparente con colore marrone chiaro, quasi aranciato ed è di migliore qualità. Mentre nella seconda e terza produzione il colore si fa più scuro, meno trasparente e la materia è più porosa e di minore qualità.
Con l’Atado de Dulce si fanno infinite varietà di dolciumi, torte e leccornie incredibili….
BUONA DEGUSTAZIONE!
Un bel video che illustra come si fa la “panela” nella regione di  Cauca in  Colombia: premere qui.

1 pensiero su “ATADO DE DULCE

  1. Cuantos manjares riquisimos se pueden preparar con nuestra Caña de Azucar!!! Buen artículo!

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