Questo è il bozzetto della “RESURREZIONE DI GESU’” per il trittico murale che si doveva realizzare sulla volta della Chiesa Parrocchiale di San Martino al Tagliamento.
La volta scorsa abbiamo presentato “LA NATIVITA’” e prossimamente presenteremo i molti bozzetti per il pannello centrale con “LA CROCIFISSIONE”.
In questo pannello della “Resurrezione” viene in particolare rappresentato il “NOLI ME TANGERE” la cui espressione, pronunciata da Gesù Risorto a Maria Maddalena di fronte al Sepolcro, nell’originale greco del Vangelo significa «Non mi trattenere», ma in latino è poi diventata stranamente «Non mi toccare».
Iconograficamente, per la realizzazione di questo pannello del trittico murale, possiamo indicare una ispirazione palese alla Resurrezione di Piero della Francesca e al “Noli me tangere” di Giotto agli Scrovegni.
Mentre il riferimento descrittivo proviene dal Vangelo secondo Giovanni (20, 11-16):
“Maria ( Maddalena) invece stava all’esterno vicino al sepolcro e piangeva…..().Rispose loro: “Hanno portato via il mio Signore e non so dove lo hanno posto”. Detto questo, si voltò indietro e vide Gesù che stava lì in piedi; ma non sapeva che era Gesù.
Le disse Gesù: “Donna, perché piangi? Chi cerchi?”. Essa, pensando che fosse il custode del giardino, gli disse: “Signore, se l’hai portato via tu, dimmi dove lo hai posto e io andrò a prenderlo”.
Gesù le disse: “Maria!”. Essa allora, voltatasi verso di lui, gli disse in ebraico: “Rabbunì!”, che significa: Maestro!” .
In particolare possiamo vedere alcuni soldati dell’impero che dormono profondamente, quasi ibernati e che si stanno integrando geologicamente alla roccia e alla terra come ruderi del passato, in un ambiente lugubre e pervaso dalla morte.
Il Sepolcro, in realtà appare come una enorme cassaforte aperta, dalla quale sgorga l’arcobaleno della Pace. Il Cristo risorto compare a Maria Maddalena accanto al Sepolcro, dove si svolge il dialogo indicato dall’Evangelista Giovanni.
Sul lato sinistro, i bambini giocano in mezzo alla natura viva e rigogliosa…..costruendo il mondo nuovo di Pace, Giustizia e fratellanza universale.
Ringrazio coloro che sono arrivati fino a questo punto della lettura e della visione delle immagini, e a loro vorrei, commosso, dedicare queste meravigliose parole di Padre Davide Maria Turoldo per la costruzione del mondo nuovo:
http://www.youtube.com/watch?v=wni92u_A3oU&feature=related
Tutti progetti andati a buon fine….