Managua, Nicaragua: La Scuola Nazionale di Arte Pubblico-Monumentale David Alfaro Siqueiros

LA SCUOLA NAZIONALE DI ARTE PUBBLICO-MONUMENTALE DAVID ALFARO SIQUEIROS……

Il 19 luglio 1979 trionfa in Nicaragua la Rivoluzione Popolare Sandinista, grazie alla partecipazione e collaborazione tra cristiani e marxisti, tra seguaci di Gesú e seguaci di Marx e sandinisti seguaci di entrambi.

Il Padre Ernesto Cardenal viene nominato Ministro di Cultura e, insieme al Ministro dell’Educazione, Padre Fernando Cardenal, promuovono la Grande Campagna Nazionale di Alfabetizzazione e la divulgazione della Cultura e dell’Arte a tutti i livelli e dovunque.

E’ in questo quadro che viene approvato un Progetto ideato dal pittore Sergio Michilini e finanziato dall’Italia attraverso la ONG MLAL, che prevede la formazione tecnica, metodologica e concettuale nell’Arte Pubblica e nella Integrazione Plastica, cioè nella integrazione di Architettura, Pittura e Scultura per operare nello spazio pubblico architettonico e urbano in funzione della ricostruzione umanizzata degli edifici architettonici e aree fisiche (piazze, strade, marciapiedi, parchi, piazze ecc) distrutti dal terremoto e dalla guerra.
Il progetto si concretizza con la costruzione, nel parco del Ministero di Cultura, nel centro di Managua, della “Scuola Nazionale di Arte Pubblico-Monumentale David Alfaro Siqueiros” (ENAPUM-DAS), sulla base di un disegno rigorosamente funzionale ai laboratori stabiliti, che sono stati attrezzati con strumenti e materiali necessari a ciascuna disciplina, e con l’inizio delle attivitá di formazione simultanea alla produzione di opere.

E’ la prima scuola del genere, con carattere Nazionale, del continente americano. Il Direttore é il pittore nicaraguense Leonel Cerrato e il gruppo dei cooperanti italiani é composto, oltre che dall’ideatore, dal pittore Giancarlo Splendiani e dal ceramista Gianni Berra. Nel progetto sono intervenuti per brevi periodi anche l’architetto Tino Sartori, e i pittori Aurelio C. e Maurizio Governatori.

Le attività didattico/produttive dei vari laboratori affrontavano sinteticamente i seguenti argomenti: Pittura murale tradizionale e moderna all’affresco e al silicato di potassio; Mosaico di pietre naturali e tessere di ceramica; Ceramica robbiana in rilievo di rivestimento murale; Sgraffio e Graffito; Scultopittura; Poliangolaritá e Integrazione Plastica; Disegni e Progetti; Metodologie del lavoro collettivo, Storia dell’Arte Pubblica e della Integrazione Plastica.
Viene pubblicato un bollettino dal nome “El Andamio” (Il Ponteggio) e lentamente la ENAPUM-DAS si trasforma in un punto di riferimento del Movimento di Arte Pubblica nicaraguense e latinoamericana, collaborando, nel 1989 in Messico, alla formazione di TALAMURO (Taller Latinoamericano di Muralismo e Integrazione Plastica), presente in molti paesi dell’America Latina e dell’Europa e tuttora esistente.

Considerando il 1979 come anno della genesi concettuale del Progetto, e le opere del CEMOAR (Centro di Spiritualitá Mons. O.A.Romero in Managua) nel 1992, come ultima trascendentale attivitá didattica e produttiva, possiamo racchiudere in questo periodo una delle attivitá piú interessanti dell’Arte Pubblica latinoamericana, riassunta in modo eccellente nel volume di David Kunzle “The murals of revolutionary Nicaragua 1979-1992” University of California Press, Berkeley and Los Angeles, California, USA.

Questo documento é stato recentemente tradotto in spagnolo e pubblicato a Managua: David Kunzle, “Los murales de la Nicaragua revolucionaria 1979-1992” Ed. IHNCA – UCA 2017

 

 

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