Uno dei filoni epici del lungometraggio italiano é stato il “western all’italiana”, noto anche come “spaghetti western” sviluppatosi grosso modo fra il 1964 e il 1978 con film girati generalmente in Italia  o in Spagna e, in rari casi, in altri paesi del Mediterraneo.
Una interessante rievocazione di quei nostri tempi gloriosi ci arriva da un carissimo amico spagnolo, Leonardo Urrutia Segura, con una breve nota scritta su Facebook

in occasione del suo recente compleanno. Qua riproduciamo la traduzione all’italiano e successivamente l’originale in spagnolo.

Sono nato in una città da cui è possibile vedere gran parte del deserto di Tabernas.  Deserto in cui sono stati girati molti film. Dal mitico “Lawrence d’Arabia” con Peter O´Toole, a “Per qualche dollaro in più “ con Clint Eastwood.

Bene, in questa piccola chiesa, la chiesa di Santa María (la cui immagine allego) di questa cittàdina dove sono nato: Turrillas (Almería) e dove sono stato battezzato, sono state girate scene decisive del film “Per qualche dollaro in più” (in Spagna “La muerte tenía un precio”) diretto da Sergio Leone e con un’indimenticabile colonna sonora di Ennio Morricone.
La critica ha affermato che con questo film “Sergio Leone ha riformulato le regole del western, fornendo angoli di ripresa innovativi e mostrando la violenza come mai prima si era fatto in questo genere di largometraggi”.

Ad ogni modo, oggi 7 aprile, il giorno in cui compio 65 anni di esistenza, sono particolarmente felice perché penso, umilmente penso, che posso essere felice perché, in un certo senso, la mia vita è stata come un film. Un film tragicomico come molti, nel mio caso più comico che tragico per fortuna. Ma con la minima dose di avventure e fallimenti, di esperienze belle, indimenticabili e persino traumatiche. E tutto ciò perseguendo ossessivamente un obiettivo. L’obiettivo, il sacro desiderio che la mia esistenza in questo mondo non smetta mai di avere un senso. E motivo per essere.

Nací en un pueblo desde el que se divisa gran parte del desierto de Tabernas. Desierto en el que se han rodado muchas películas. Desde la mítica “Lawrence de Arabia” Protagonizada por Peter O´Toole, hasta •”La muerte tenía un precio” protagonizada por Clint Eastwood.

Pues bien, en ésta pequeña Iglesia, la Iglesia de Santa María (cuya imagen adjunto) de ese pueblo en el que nací: Turrillas (Almería)  y donde fui bautizado, se rodaron escenas determinantes de “La muerte tenía un precio” película dirigida por Sergio Leone y con una banda sonora inolvidable de Ennio Morricone.

La critica dijo que con esa película “Sergio Leone reformuló las normas del western, aportando innovadores ángulos de cámara y mostrando la violencia como nunca antes se había hecho en el género”.

En fin que hoy 7 de Abril, día en el que cumplo 65 años de existencia, estoy particularmente contento porque pienso, humildemente pienso, que puedo estar contento pues, en cierta forma, mi vida ha sido como una película. Una película tragicómica como muchas, en mi caso más cómica que trágica por fortuna. Pero con la dosis mínima de aventuras y de fracasos, de experiencias hermosas, inolvidables y hasta y traumáticas. Y todo ello persiguiendo de manera obsesiva un objetivo. El objetivo, el sagrado deseo de que mi existencia en este mundo nunca deje de tener sentido. Y razón de ser.