Ai lavoratori clandestini

115Dedichiamo questo Primo di Maggio ai lavoratori italiani nel mondo (in particolare ai milioni di clandestini loro malgrado) e ai lavoratori del mondo in Italia (ai moltissimi clandestini loro malgrado). Lo dedichiamo ai lavoratori clandestini, illegali e irregolari (loro malgrado) che hanno vissuto e ancora oggi sono costretti a vivere in modo disumano, ingiusto e penoso a causa delle ingiuste leggi sulla EMIGRAZIONE, delle burocrazie statali, delle cattive amministrazioni pubbliche, dei funzionari corrotti e dell’ignoranza. Continua a leggere