Buon 2010 a tutti!
Quest’ anno parte all’ insegna dei giochi d’ azione, con titoli davvero interessanti.
Uno di questi è Bayonetta, arrivato direttamente dal sol levante e premiato con voti altissimi su tutte le riviste. Il progetto nasce dalle menti, tanto malate quanto geniali, dei creatori di Devil may cry e dalla loro collaborazione con SEGA. La grafica è una poesia, i combattimenti sono pura frenesia e il personaggio è una vera e propria bomba sexy che farà intravedere le proprie grazie durante le combo più devastanti. L’ unica critica che mi sento in dovere di fare è che il gameplay e il design è troppo simile a quello di Devil may cry, il che è tutt’ altro che un male (massimo rispetto per Dante & co.), ma non si può certo dire che Bayonetta sia un gioco che spicca per la sua originalità.
Un’ altro fantastico action che temo si possa macchiare della stessa critica è Dante’ s Inferno, ma è ancora presto per dirlo (l’ uscita è prevista per la prima metà di Febbraio). Al momento possiamo basarci solo sulla versione demo disponibile su Playstation Network e XBox Live, che ce lo presentano senza ombra di dubbio come un gioco di un certo spessore, ma che ricorda un pò troppo God of war.
Un gioco d’ azione fresco fresco d’ uscita che mi ha invece colpito dal punto di vista dell’ originalità è Darksiders.
Certo Kratos ne avrà avute di avventure nell’ antica Grecia dei poemi ellenici!
E il nostrano Dante non sarà stato da meno tra i gironi infernali della Divina Commedia!
Ma cosa c’ è di più catastrofico dell’ ultimo libro del Nuovo Testamento ?!
In Darksiders infatti vestirete i panni di Guerra, uno dei quattro cavalieri dell’ Apocalisse, attirato con l’ inganno sul nostro pianeta per compiere l’ Armageddon. Qualcosa però non va secondo le sacre profezie: nonostante il patto tra forze del bene e del male sia stato infranto gli altri tre fratelli non si sono presentati alla battaglia finale e spetterà a Guerra far luce su un complotto che coinvolge Inferno e Paradiso, patteggiando e combattendo con entrambe le legioni per ripristinare l’ equilibrio.
La grafica di Darksiders risulta “cartoonata, ma in modo serio” grazie alla magica matita di Joe Madureira, famoso disegnatore Marvel, che ha partecipato alla direzione artistica del gioco.
Il punto di forza di questo videogioco è l’ armonia con cui gli sviluppatori della Vigil Games hanno saputo miscelare cose già viste in tanti altri videogames, ma mai accorpate in un unico titolo, creando paradossalmente una novità. L’ ingrediente principale di questo pot-pourri sono di sicuro le grandi analogie con Zelda.
Cosa c’ è di così originale?! Semplice! Il fatto che un gioco di questo tipo è proprio ciò che mancava alle console Sony e Microsoft! Vigil Games avrà anche scoperto l’ acqua calda, ma possibile che nessuno ci aveva mai pensato prima?!
In Darksiders tutto appare perfettamente dosato ed amalgamato:
1 – Il PG è potentissimo, ma senza scadere nel ridicolo dell’ eccesso (avete presente la scena iniziale di Devil may cry 3 in cui Dante si mangia una fetta di pizza? Guerra vi galvanizzerà senza mai farvi esclamare “Seeee! E poi?!!”);
2 – Molti PNG sono molto seri e temibili, ma mentre sarete impegnati a strappare il cuore a molti di loro, ce ne sarà sempre uno che vi saprà strappare una risata (Ulthane! Sei il mio nuovo idolo!)
3 – Le ambientazioni sono ricostruite in base ai boss che le abitano, ma pur essendo diversificate si sposano bene tra di loro.
4 – Gli enigmi dei vari dungeons e l’ azione dei combattimenti creano un cocktail che va in contro ai gusti di qualsiasi giocatore, dando soddisfazioni a chi ama fermarsi a ragionare, ma anche a chi ama i raptus di sangue e adrenalina.
La longevità si aggira intorno alla quindicina di ore, ma potrete superare di gran lunga la ventina se vorrete esplorare ogni antro alla ricerca di artefatti (vi consiglio vivamente di recuperare tutti i componenti dell’ armatura degli abissi).
Al contrario di molti action, Darksiders gode di un buon sistema di visuale, che offre un’ ottima panoramica senza ostacolare il giocatore durante le scene di combattimento, se non in alcune rare sequenze di duello a cavallo.
Ebbene si, il cavallo! Anche Rovina (così si chiama il “tenero” destriero) sarà un elemento che farà la sua comparsa esattamente quando sarà necessario, dando una svolta al gioco e rendendolo più veloce nel momento in cui perderà di linearità facendoci tornare sui nostri passi, risparmiandoci così dei noiosi tempi morti.
Infine consiglio a tutti di provare questo capolavoro, di cui al momento si vociferano probabili espansioni (rumors poco fondati, che però spiegherebbero il perchè di numerosi slot liberi nell’ inventario anche dopo la conclusione della storia).
La profezia del 2012 è alle porte, ma dopo aver giocato a Darksiders potrete dire a tutti:
“Non preoccupatevi! Ci penso io!”
Matteo “Ganesh” Viola
Fuck totum di un videogame store
gran bel pezzo Ganesh, my compliments
Madre……. che dire! Ti aggiungo agli amici di facebook e la notte di San Silvestro 2011/2012, guai se ti muovi da casa mia…. Hai reso l’idea, senza spoilerare nulla, ardua impresa. La mia 360, non aspetta altro che la sua “Valchiria” (eheh, la prepotenza del pg, mi sa tanto di SinCity”)…..Me gusta. Non mi resta che provarlo. Alla prossima. XD