IDROPONICA A LOYANGALANI (KENYA)
Il progetto ha lo scopo di realizzare un laboratorio agricolo per la coltura in idroponica dei seguenti ortaggi, pomodori, spinaci, zucchine, zucca e cipolla. Il progetto nasce da un triste evento capitato tra le braccia di Simone. Da qui la mia profonda motivazione a portare il mio personale aiuto insieme a Simone a diminuire la malnutrizione, una tra le prime cause di morte in questa nazione. La tecnica dell’idroponica è oramai assodata ed avvallata scientificamente, capace di utlzzare ben 1/10 dell’acqua rispetto la coltura tradizionale tramite terreno, cosa a noi impossibile. Al villaggio Loyangalani la terra non esiste, o meglio è impraticabile perchè sassosa, dura, arida, secca e con un ph troppo basico per la crescita di ortaggi alimentari. Chiunque volesse il progetto in formato pdf mi mandi una richiesta tramite commento, grazie.
CAMPO POLISPORTIVO A LOYANGALANI (KENYA)
Sono un produttore serricolo di ortaggi in fuorisuolo
se avete bisogno di aiuti tecnici per il proggetto non esitate a scrivermi
mi piacerebbe avere una copia del proggetto per darle un occhiata.
saluti
Maurizio Pinna
ciao Maurizio, sono Gabriele from Loiyangalani.
Sono tornato ieri, 28-2 in Italia, se sei interessato al progetto scrivimi una mail privata con l’indirizzo.
ciao
gabriele
Salve, sono Valentina.
Lavoro in Mozambico e sto cercando di realizzare una serra in cui poter utilizzare l’idroponia. Sarei molto interessata ad avere il progetto in pdf e a condividere l’esperienza e ad avere consigli.
Grazie ancora
ciao valentina, ora sono al villaggio loyangalani, sul lago turkana, kenya. la connessione internet è lentissima, per natale ci potremo parlare via skype e inviare il progetto pdf. scrivimi pure e scusa ancora. lele
ciao Valentina, sono passati un pò di mesi dal tuo scritto.
Mi piacerebbe aiutarti per la buon riuscita del progetto idroponica in Mozambico.
Scrivimi una mail con il tuo indirizzo al quale mandarti la relazione tecnica della mia esperienza al lago Turkana, un luogo estremo per la vita.
gabriele
Ciao sono Stefano, curatore del blog Idroponica. Pubblico la mia esperienza nella costruzione di un’impianto idroponico artigianale fino ad arrivare a produrre un’impianto su vasta scala. Se avete bisogno di spunti o consigli visitate e chiedete senza problemi. Se qualcuno avesse bisogno anche di materiale da mandare in Africa, non deve che chiedere…. (parlo di donazione)
ciao stefano, gezie mille per la tua generosità e disponibilità, sicuramente apprezzate. ora sono in mezzo al deserto del chalbi nel villaggio loyangalani lago turkana, se ti farò piacere potremmo parlarci su skype verso natale quando sarò a malindi lia vrò una buona connessione internet.
per ora ti mando un abbraccio calla calda africa ed un grazie
gabriele – gabrielesummer skype –
ciao Stefano, sono passati mesi dal tuo scritto, ma solo ieri sono rientrato in Italia, Varese, dopo 6 mesi al lago Turkana, Kenya.
Sarebbe bello ed utile se vi è la possibilità di condividere la mia esperienza di idroponica, con tutti i suoi pregi e difetti, fatta in Africa, per aiutare chi vorrà fare un’esperienza simile d’aiuto umanitario.
ciao
Gabriele
L’Idroponica e una grandissima opportunità non solo come alimentazione ma anche come lavoro locale. Cercheremo di trovare altri soldi per ulteriori interventi di espansione. Bisogna crederei è i sogni si realizzeranno. A presto Alberto Fraschina.
Ciao, sono un ragazzo italiano studente di tecnologie agrarie. Due ragazzi hanno avuto l’idea di fare un progetto simile in Tanzania ed ora stiamo raccogliendo più informazioni possibili affinchè diventi cosa realizzabile. Ti chiederei un’email o un contatto telefonico in cui potremmo scambiarci informazioni e consigli.
Restando in attesa di risposta mando un grande in bocca al lupo e un saluto.
Vittorio
Ciao, sono una studentessa di Economia e gestione delle aziende e ho intenzione di scrivere la tesi in materia di economia e gestione delle aziende agrarie sull’agricoltura idroponica con particolare riferimento all’Africa. Mi sarebbe molto utile analizzare il vostro progetto se fosse possibile.
Grazie
Camilla