Agire, pensare, creare sulla strada della sostenibilità

VareseNews   redazione@varesenews.it

I campi estivi di Legambiente. Un modo diverso di vivere la vacanza

inserito il 4/8/2009 alle 12:27

 

Come ogni estate Legambiente promuove su tutto il territorio nazionale i “Campi di volontariato”, un’occasione rivolta soprattutto ai giovani per coniugare le vacanze con un’attività socialmente utile, a costi estremamente contenuti (poco più di 200 euro per due settimane), che consente di socializzare con i propri coetanei provenienti da tutto il mondo.

I campi di volontariato attivi da giugno ad agosto 2009 sono circa 300, di cui circa 30 si svolgono in Lombardia, per la maggior parte nella fascia prealpina ed alpina. Oltre ai campi internazionali rivolti ai giovani dai 18 ai 29 anni, si organizzano anche campi per adolescenti e per famiglie. Un campo internazionale di volontariato è costituito solitamente da 15 ragazzi provenienti da ogni parte del mondo, di cui, tendenzialmente, al massimo due per ciascuna nazione, coordinati da responsabili locali; la lingua ufficiale che si parla è l’inglese.

Per i camp leader vengono appositamente organizzati alcuni momenti di formazione, a livello nazionale e a livello regionale; in questi corsi si cerca di fornire informazioni utili per la miglior gestione di un gruppo di giovani, si tengono workshop per migliorare le tecniche di utilizzo degli attrezzi da lavoro, per conoscere e capire l’importanza dell’utilizzo dei dispositivi di protezione individuale e per avere una conoscenza minima dei principali interventi di pronto soccorso.

Durante il campo i volontari alloggiano in attrezzature solitamente fornite dagli Enti ospitanti, che possono essere quindi foresterie, scuole, palestre, case o tende. La giornata tipo del campo inizia alla mattina presto e tutti fanno tutto, si organizzano turni di corvée per la preparazione di colazione, pranzo, cena, per le pulizie e la spesa. Terminati i preparativi mattutini, ci si trasferisce sul luogo di lavoro e si iniziano le attività sotto la direzione dei responsabili locali del campo. La prima mattinata del campo solitamente è dedicata ad un breve workshop sull’utilizzo degli attrezzi e degli indumenti anti-infortunio. La giornata di lavoro dura circa 6 ore.

Mediamente un campo internazionale della durata di due settimane è in grado di realizzare tra le 900 e le 1.200 ore di lavoro. I lavori consistono spesso in interventi indispensabili per mantenere l’equilibrio ecologico, per valorizzare percorsi turistici, per migliorare i boschi, ecc.. La serata, dopo la cena preparata dai volontari di corvée, è dedicata solitamente al divertimento ed alla conoscenza reciproca, non trascurando comunque l’organizzazione di momenti di incontro con la popolazione locale e di informazione circa il contesto ambientale in cui si sta operando.

L’opera dei volontari partecipanti ai campi può essere considerata come un valido supporto al preziosissimo lavoro che poi, nel resto dell’anno, viene svolto da coloro che vivono ed hanno cura dei Parchi, delle riserve, delle aree naturali. Una volta realizzati gli interventi previsti bastano piccoli lavori di manutenzione durante l’anno per mantenerli in buono stato.

Guarda le foto del campo internazionale di Legambiente in Val Camonica.

Fonte: Il Notiziario delle Associazioni

 

Commenti dei lettori: -