Buoni propositi: usare con cautela

Non si fa! Non si allegano articoli ritagliati (malamente) da importanti settimanali femminili (che so, tipo Donna Moderna), firmati da celebri docenti e scrittori (che so, tipo Maurizio Ferraris), ma la tentazione era troppo forte… Il professore non me ne voglia! Il suo pezzo è splendido.
Ho già pubblicato due post sul tema e mi sono accorta subito dopo che la stampa, soprattutto quella al femminile, dall’inizio dell’anno, ha lanciato la buonoproposito tendenza.
Siccome, anche un buon cibo, se si esagera, dà la nausea, non voglio entrare nel coro… Leggetevi l’articolo di Ferraris (cliccateci sopra per ingrandirlo) e se non ce la farete a tener fede a tutti i buoni propositi, ricordatevi che… le cattive ragazze sono sempre di moda.!
Ecco la PROVA!!!!

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2 risposte a Buoni propositi: usare con cautela

  1. andrea scrive:

    L’importante è fare pessimi propositi… quando ti accorgi che non sei così male ti rallegri…

  2. Vichi78 scrive:

    Bravo ragazzo!!

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