E rieccoci. Di nuovo al punto di partenza.
Ti dicono: “sei sveglia, sarà una lavoro stimolante!” Tu al “sei sveglia” avresti già dovuto capire che ti stavano fregando. E, invece, siccome sveglia non lo sono davvero, eccomi qui! Io Vittoria B., in arte Vicky 78 (vabbè, forse arte è usato un filino a sproposito…) sto per affrontare la Sfida. E, verosimilmente, sto anche per perderla, ma questo – come si dice – è solo un dettaglio…
“Dovrai tenere un blog“, mi hanno detto i miei nuovi capi, “unico vincolo il tuo nome non deve apparire: ti chiamerai Ludovica.” Trascuriamo pure il mio amor proprio, che tutto sommato non è alla sua prima crisi d’identità, ma “tenere un blog” da come l’avevano messa loro era un po’ come “vai e compra due etti di prosciutto, solo attenta che ti diano il resto giusto!”. Insomma, una passeggiata!
La fanno facile loro (due maschi ndr). Mi piazzano davanti al pc, una bella schermata (bella, insomma, è grigia e quest’anno vanno il fuscia e l’azzurro… e non è quella che vedete voi, miei cari! eh no, sennò sarebbe troppo facile) e mi dicono “Scrivi”. E dove, santo Cielo? E tutte questi scritte a destra e a sinistra che significano? Tutti questi numeri intorno che mi tolgono l’aria e friggono il cervello (e gliel’avevo pure detto che sono laureata in lettere)… Beh, ora affronto la questione. Se scopro DOVE si scrive, staremo insieme molto, ma molto tempo, altrimenti… cercherò un uomo che mi aiuti!!