Erano solo due settimane fa che parlavo della divisione fra Ininity Ward e Activision e dopo poco torno nuovamente a parlarne. La motivazione è semplice e già si capisce dal titolo: Bungie, famosa sviluppatrice della serie Halo per Microsoft su Xbox, ha firmato un’accordo decennale con Activision che porterà a dei notevoli risvolti nei prossimi mesi.
Con una mossa simile, nelle viscere di Microsoft, Sony non poteva tirarsi indietro per dire la sua: alla fine si può semplificare la funzione matematica indicando Bungie = Halo = Microsoft, e sicuramente per gli appassionati più radicali, significa un’affronto vedersi scappare dalle mani la propria software house. Dall’altro lato troviamo invece il gruppo meno estremista che considera questa firma una cosa positiva, che può tirare fuori qualcosa di unico e incredibile: non dimentichiamoci che a giugno è previsto il nuovo E3 e che (strano!) tutti i grandi cambiamenti capitano sempre a ridosso di tale evento.
Per la serie “Parlano bene, parlano male, l’ importante è che parlano.”
Quindi dopo una mossa simile, Sony e Microsoft, si espongono commentando l’avvenimento: come era facile aspettarsi sia da un lato che dall’altro non si commenta l’avvenimento in se, ma viene sfruttato per tirare l’acqua al proprio mulino. Sony si dice entusiasta per questo accordo e non vede l’ora di poter far sviluppare Bungie sulla propria console perchè è “la migliore”, mentre Microsoft fa propaganda al suo nuovo Halo: Reach indicando che sarà il titolo migliore del 2010.
Come era facile aspettarsi Activision non ha atteso molto dal mobilitarsi, dopo la rottura con Infinity Ward, e se vogliamo vedere sempre il bicchiere mezzo pieno un cambiamento simile non può far altro che giovare a tutti.
Luca “Loco” Locorotondo
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