Annunciato l’attesissimo Far Cry 4, Ubisoft si strofina le mani pensando al successo che ha avuto (e che tutt’ora sta avendo) il terzo capitolo della serie: analiziamo le notizie che sono trapelate.
Quello che si sà su Far Cry 4, sparatutto in prima persona Open World, è che sarà ambientato a Kyrat, una regione dell’Himalaya, in cui è applicato un regime autoproclamato da un sovrano “alternativo”. La terra in cui Far Cry 4 è ambientato è perfetta per mantenere lo stile di gioco che ha offerto il precedente capitolo: selvaggia e pericolosa vi permetterà di utilizzare una vasta gamma di veicoli, di fronteggiare numerosi animali tipici ed ovviamente, di usufruire di numerose armi.
“Dopo il successo di Far Cry 3 volevamo portare la serie a un livello superiore creando un gioco in grado di sorprendere i giocatori e di superare le aspettative dei fan” ha dichiarato Dan Havy, il produttore esecutivo
“Grazie a uno scenario assolutamente unico, siamo certi che Far Cry 4 sarà uno dei migliori sparatutto in prima persona di sempre e non vediamo l’ora di svelare maggiori dettagli sul gioco nei prossimi mesi.”
Prenotare ora Far Cry 4 significa avere al day one, previsto per il 20 Novembre 2014, l’aggiornamento gratuito alla limited edition che vi permetterà di ottenere il dlc con il pacchetto “la redenzione di Hurk” e la sua arma preferita, un lancia arpione chiamato “l’impalatore”.
Tutto molto bello, se non fosse che le piattaforme sulla quale il titolo girerà sono anche della precedente generazione: PlayStation 4, PlayStation 3, Xbox One, Xbox 360 e Windows PC.
Mi chiedo che senso abbia proseguire allo sviluppo di titoli così importanti che sfrutterebbero appieno le nuove potenzialità offerte, invece di doversi piegare a vecchie esigenze che legheranno senz’altro l’aspetto del gioco.
Sarebbe potuta essere anche un’ottima occasione per Sony e Microsoft di portare nuovi giocatori su next-gen: secondo me elargiranno sonanti dobloni e fra qualche mese leggeremo la notizia che su Playstation 3 e Xbox 360 Far Cry 4 non verrà sviluppato.
Loco