Così inizia il primo capitolo dell’appena uscito Call of Duty: Modern Warfare 2. Ed è solo la punta dell’ iceberg: il gioco è tappezzato da espressioni forti, crude e molto provocatorie. Le immagini di gioco spesso sono zeppe di scene violente e dovrete uccidere civili senza una motivazione all’apparenza ben precisa.
…ed è per ciò che questo gioco è eccezionale! Incredibile l’ultimo capitolo della saga Call of Duty o forse sarebbe meglio dire, l’ultimo capitolo della saga Modern Warfare.
Il gioco in modalità single player è costantemente basato su scene molto concitate, continue esplosioni, salti nel vuoto e corse mozzafiato tutto con un costante velo cinematografico che ne aumenta all’ennesima potenza l’interesse. Incredibile la scena del secondo capitolo dove si cerca di arrampicarsi sulla parete ghiacciata. Senza contare poi il costante linguaggio colorito e macio che percorre tutti gli scenari di gioco.
Così si fanno i numeri. Così si acquista volentieri un videogame. Così sei obbligato a stare su Steam. Già… o Steam o nada! Ovviamente mi riferisco alla versione per pc visto che gli utenti console sono liberi da questo fastidio. Steam sarà anche una piattaforma ben fatta, che lega i giocatori di tutto il mondo in un’unica struttura… ma quando devi installare il gioco, e quando ci devi giocare si rivela una colossale rottura di “maracas”.
Imparare a utilizzare gli strumenti della guerra moderna è ciò che separa la prosperità del vostro popolo dal suo sterminio.
Non possiamo darvi la libertà. Possiamo però insegnarvi come conquistarla e questo amici miei vale molto più di un’intera base d’acciaio.
Avere il bastone più lungo ha la sua importanza, ma conta molto di più l’abilità di chi lo impugna
Luca “Loco” Locorotondo
Consulente Informatico Locotek
Speaker Radiofonico (Loco) Fanbit