L’attesissimo seguito di quel capolavoro, Metro: Last Light, pare essere finalmente in dirittura d’arrivo: il 15 marzo 2013, salvo imprevisti dell’ultimo minuto, dovremmo finalmente poter tornare nei tunnel della metropolitana di Mosca su PlayStation 3, Xbox 360 e PC Windows.
Esattamente come nel capostipite, anche questa volta vestiremo gli scomodi panni dell’eroico Artyom, alle prese con la solita tonnellata di spaventosi mutanti e – per non farsi mancare nulla – con una guerra civile scatenatasi intorno al possesso di un misterioso congegno apocalittico nascosto in uno dei bunker. Che la razza umana stavolta sia intenzionata a riuscire nell’intento di spazzarsi via definitivamente dalla faccia della Terra?
Metro: Last Light promette di rinverdire la maestà grafica del predecessore, forte di una nuova tecnologia di illuminazione e di un motore fisico all’avanguardia. Stando alle ultime voci, non dovrebbe servire un PC post-atomico per fare girare al meglio il gioco: i requisiti di sistema necessari per giocare a Metro: Last Light dovrebbero infatti essere i seguenti.
REQUISITI MINIMI
Processore: 2.0 GHz dual core CPU, Intel Core 2 Duo o AMD Phenom X2;
RAM: 1GB;
Scheda video: compatibile DirectX 9, 512 MB RAM. Schede Nvidia serie 200 o AMD Radeon serie 3000;
Sistema Operativo: Windows XP SP2;
Scheda audio compatibile DirectX;
Hard disk: 7,5 GB;
REQUISITI RACCOMANDATI
Processore: 2.6 GHz quad core Intel o AMD, Intel Core i5, AMD Phenom X4;
RAM: 2GB;
Scheda video: compatibile DirectX 10 o 11 con 1GB di memoria. Schede Nvidia serie 400 o AMD serie 5000;
Sistema Operativo: Windows 7;
Scheda audio compatibile DirectX;
Hard disk: 7,5 GB;
Nonostante le traversie vissute dalla “fu” THQ, pare dunque che alla fine Artyom vedrà la luce: se, come da titolo, sarà davvero l’ultima, dipenderà dalla nostra bravura come videogiocatori e – non c’è bisogno di dirlo – dal nostro sangue freddo: i tunnel post-apocalittici della metropolitana di Metro: Last Light non sono esattamente il posto più tranquillo del mondo.
