Il primo amore non si scorda mai…o no?

Non so quanti anni abbiate voi che mi state leggendo, ma io (che sono videogiocatore anziano, come ho avuto modo di sottolineare in tante altre occasioni) di anni sul groppone ne ho già una discreta quantità, e posso affermare senza tema di smentite che la nota sentenza “Il primo amore non si scorda mai” non è del tutto veritiera.
Per restare nell’ambito dei videogiochi, che qui ci compete, possiamo citare gli esempi di Bioware e di Infinity Ward, esempi che dimostrano come effettivamente il ricordare o meno il proprio “primo amore” sia una questione puramente…soggettiva.

Sia Bioware che Infinity Ward devono gran parte delle loro fortune attuali al mondo PC, a tutti quegli appassionati che da una decina (abbondante, almeno nel caso di Bioware) d’anni a questa parte si divertono con i prodotti delle due software house. Se per quei maestri dei giochi di ruolo che rispondono al nome di Bioware possiamo risalire fino al 1998 e citare i vari Baldur’s Gate e Neverwinter Nights, per i maestri degli sparatutto conosciuti come Infinity Ward torniamo indietro nel tempo “solo” fino al 2003 e facciamo il nome di Call of Duty. Giochi che hanno fatto la storia proprio su piattaforma PC: alzi la mano chi non si è mai avventurato nel magnifico mondo fantasy di Baldur’s Gate, o chi non ha mai incrociato il proprio M1 Garand in una sfida multiplayer di Call of Duty.

Il “primo amore” di Bioware e Infinity Ward è, dunque, proprio il PC.
Bioware pare non aver scordato questa infatuazione giovanile: il recentissimo gioco di ruolo fantasy Dragon Age: Origins, uscito su PC, PlayStation 3 e Xbox 360, ha proprio nella versione PC la sua iterazione migliore; a partire dalla grafica, passando dal sistema di controllo (mouse e tastiera confermano la loro superiorità sul pad, perlomeno in certi generi videoludici) fino ad arrivare al sistema di telecamere (la comodissima visuale dall’alto è disponibile esclusivamente su PC), tutto sta ad indicare nel PC la piattaforma di riferimento per questo ottimo prodotto.
Nel cuore di Infinity Ward, apparentemente, la situazione è ben diversa: il campione di incassi Call of Duty Modern Warfare 2, infatti, ha spezzato i cuori di più di un utente PC. Il multiplayer online ridotto a 9 giocatori anche su PC (esattamente come per le console), l’addio al supporto ai server dedicati (vera e propria istituzione in ambito PC), l’assenza di una collector’s edition per la piattaforma Windows dimostrano chiaramente come il primo amore di Infinity Ward sia stato rimpiazzato con altre (e più redditizie) donzelle, chiamate PlayStation 3 e Xbox 360.

Ve l’ho detto, non è sempre vero che il primo amore non si scorda mai. Ma che tristezza…

Ti interessa l’argomento? Ascoltaci venerdì 20 novembre dalle 21:30 sulle frequenze di RMF.

Sempavor
Fanbit

Informazioni su Sempavor

Gerardo Sempavor, personaggio leggendario della storia del Portogallo. Di proibite origini nobili, Sempavor decise ben presto di abbandonare agi e ricchezze, e si mise in viaggio verso il sud del paese, allora occupato, alla ricerca di avventure e...bottino. Resta impressa nella memoria collettiva la riconquista della città di Evora (1165). Oggi si occupa di videogiochi e buon cibo.
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