Watch Dogs, titolo uscito sul mercato il 27 Maggio per Playstation 3, Playstation 4, Xbox 360, Xbox One e Pc Windows, parla di un giovane eroe molto poco mascherato, dei giorni nostri.
Non servono i muscoli, la conoscenza di ogni arma presente nel videogioco o il negoziante di fiducia che ci riempirà di proiettili: in Watch Dogs si usa l’astuzia e un pò di conoscenze informatiche sapientemente shakerate da Ubisoft con piccoli puzzle e la comodità dei tasti sul vostro joypad preferito.
Aiden Pearce si presenta come un hacker: ruba, informaticamente parlando, una ingente somma di denaro alla persona sbagliata e viene identificato. La banda rivale, che inseguirà Pearce per tutto il gioco, fa scattare una rappresaglia che finisce male per la sua nipotina: sarà questo il traino portante che spingerà il giovane eroe a vendicarsi e trovare i responsabili per la vendicarsi.
Watch Dogs è un videogioco Open Word che vi catapulterà in una Chicago futuristica in cui ogni aspetto è controllato da un sistema operativo centrale, chiamato ctOS: da un comune cancello al controllo dei ponti, dai semafori alle valvole di sfogo. Questo vi permetterà, grazie al vostro fidato smartphone, di interagire istantaneamente (hackerare) gli elemnti che compongono la città, portandoli a vostro favore.
Aiden è in grado anche di carpire informazioni sui passanti di fronte a lui: è sufficiente puntare un secondo il mirino su una persona per vedere una pratica scheda con le informazioni personali, qualche marachella che ha combinato e, se possibile, l’accesso al conto bancario, al riproduttore musicale che sta usando o intercettare una eventuale telefonata / chat.
Aiden Pearce è un eroe buono che vuole fare del bene alla propria città: sfruttando l’intercettazione sopradescritta, sarà possibile correre in direzione di un determinato evento negativo nel tentativo di salvare la vittima: l’importante è non farsi beccare prima che il maleintenzionato agisca, o si perde l’opportunità di fare il buon samaritano.
Il reparto tecnico di Watch Dogs è meritevole di lode: graficamente parlando non grida al mircaolo ma si comporta molto bene sulla versione Playstation 4 da noi testata: qualche calo è presente alla fine di una grossa missione in cui la console deve aggiornare tutti i punti e i riferimenti, ma è una cosa che si può reputare normale. Su Console di ultma generazione le impostazioni grafiche dovrebbero essere settate su “Alto” e girare agevolmente sui 60 fps stabili, mentre nella versione per Pc Windows compare una voce in più “Ultra” per le schede video disponibili di fascia alta.
I mezzi di trasporto hanno uno stile di guida molto piacevole e differenziato tra i vari modelli disponibili in città: cè sempre un mezzo a disposizione per ogni occasione e le differenze si fanno spesso sentire, sia in meglio che in peggio offrendo quindi realismo in più nelle varie situazioni proposte.
Nonostante qualche bug ancora presente, Watch Dogs è un titolo da avere assolutamente sia per il gioco in sè, ben pensato e sviluppato, sia per poter saggiare il punto di partenza delle potenzialità offerte dalla nuova generazione di console.
Loco
