Welcome Back, Gamers! 🙂 Qui nell’ arena degli scontri di VG-Factor abbiamo un altro videogame che dal nome sembrava spaccare tutto ed invece non è nient’ altro che un buon videogioco. Beh, si può dire che ci sono delle belle sequenze di combattimento condite qua e la da enigmi non è poi così tanto male, anche se effettivamente il gioco è talmente lineare che non avrete modo per pensare qualche scorciatoia o passaggio power. Quello che conta in Shadows of the Damned è sicuramente il lato grafico che prevale su quello gameplay che comunque fa pensare al livello pregio del nostro personaggio e dell’ ambientazione che hanno fatto i ragazzi di Grasshopper come se fosse il loro gioiello o meglio dire ” Le loro Gemme“, però se si gioca in maniera troppo retro, beh questo è un male. 🙂 Ve la butto li già dicendovi che è stato utilizzato come motore grafico l’ Unreal Engine 3. 😀 Siete pronti a vedere le differenze grafiche di questo game? Ok, MooooooVeeeeee!
Numerelli belli belli. 😀 Shadows of the Damned occupa su supporto di Xbox 360 5.6GB contro i più prepotenti di PS3 che sono 6.25GB. Questa volta su PS3 non è obbligatoria l’ installazione e devo dire che alla fine non è penalizzata sui caricamenti, anzi è anche più veloce di Xbox 360. 😀 Come supporto surround abbiamo il mitico Dolby Digital e per PS3 anche il 5.1LPCM. Per quanto riguarda la grafica abbiamo un pareggio quasi inaspettato perchè entrambe le console girano a 720p nativi e senza anti-aliasing. Le ambientazioni sono molto cupe e infatti i contrasti sono davvero pochi e questa scelta grafica ha saggiamente portato dei livelli di tearing al minimo, ma penalizzando il dettaglio e creando alla fine un effetto troppo “addolcito” perdendo così il bello della nitidezza. A conti fatti si sono scelte due strade finali per la gestione delle textures e degli effetti grafici, infatti su PS3 abbiamo un’ ambientazione più chiara e sfondi più alti di risoluzione per via anche del filtro anisotropico migliore, mentre per Xbox 360 si passa ad una modalità diversa di visualizzazione in stile “macchina fotografica” che aggiunge anche il filtro blur per offuscare l’ ambiente. Ad esempio nella quarta immagine della galleria si vede il nostro alter ego su uno sfondo che ci fa notare queste differenze, tra la strada e il castello sul promontorio. 🙂 Come accennato prima, su PS3 lo streaming è più fluido di Xbox 360 e questo avvantaggia i caricamenti ma le scene di intermezzo vengono visualizzate al punto sbagliato, mentre per Xbox 360 abbiamo attimi di caricamento non troppo fastidiosi col mip-mapping che lavora bene, ma che al contrario ci fanno vedere il progressivo caricamento di una texture che non l’ immediatezza di una già caricata su PS3. Abbiamo situazioni diverse su queste console che ci fanno capire dove stanno i limiti hardware delle nostre belle scatolone. 🙂 La luce e l’ ombra è la chiave del mistero che si cela nel mondo di Shadows of the Damned e devo dire che ci hanno lavorato parecchio per rendere l’ atmosfera il più surreale ed elaborata con degli effetti grafici. La luce è salvezza, il buoi è la zona dove si perdono energie ma dove non si subiscono attacchi dai nemici. Intrigante, nèèèè?!? 😀 Come è solito vedere con il motore grafico UE3, l’ illuminazione è diversa su entrambe le console. Il contrasto delle ombre è meglio definito su Xbox 360 che per PS3. E’ un trucchetto per Xbox 360 per nascondere i contorni che non sono stati smussati, mentre per PS3 che non ha effetto blur e AA, i bordi sono più seghettati e l’ immagine complessiva è nitida. Per il momento PS3 se la sta cavando alla grande su un motore grafico che ha spesso perso al confronto. Vi ricordate il confronto di Alice: Madness Returns? Ho un brutto presentimento… 😀 Parlando di framerate qui il tasto è dolente, ahimè. Su Xbox 360 Shadows of the Damned è un chiodo a 30FPS senza mai sbavare, mentre per PS3 non tocca mai questa soglia e scende anche a 20FPS con una media che si può dire a 24FPS. Saranno anche limitati a 30FPS entrambe le console, ma una non ci arriva mai. 🙂 Per non parlare del tearing che è molto più pronunciato su PS3 che per Xbox 360. Sarà anche bello giocare con texture migliori e ombre che non mitigano la bella grafica, ma il gameplay è più importante e bisogna giocare sempre fluido. Se volete un consiglio da Hardcore Gamer, non prendete quella di PS3, TASSATIVO! Xbox 360 vince ancora. 🙂
Forty va in giro con la lampada a led nel buio più pesto perchè vuole seccare i nemici con la sua MINIMI di Soft-Air 😀
N.B. Aggiornate il Podcast di FanBit.it e il Feed RSS di Vg-Factor qui sotto, Gamers! 😉
[Fonte: Eurogamer.net]
EnJoy ^_^
Speaker Radiofonico (Forty) FanBit.it
TASSATIVO,mi raccomando a tutti!!
Manco a farlo apposta,questa l’ho letta DOPO Alice:MR e continui allegramente a confermare quello che ho scritto poc’anzi.
hahahahaha XD!
Curiosità: quanti anni hai DETTO di avere…?
vince e su cosa, ha perso dal primo giorno che e uscita, quella console ormai decaduta,a dimenticavo vatti a vedere l esclusive sony oppure fai un altra cosa vatti a vedere e3 di quest anno che e meglio cosi’ ti rinfreschi le idee prima di sparare cazzate