Nelle zone alte della classifica torna al comando il SAN LORENZO, trascinato dal tandem Lastra-Mastrolonardo, a farne le spese questa volta è il GURONE.
Partita combattuta e ricca di emozioni, prima il doppio vantaggio ospite, rimontato ad inizio ripresa da un Gurone che fa capire di volerci provare davvero. Sul finale arriva il doppio vantaggio che chiude il match 2 a 4 e riporta i neroverdi primi in classifica.
La “bestia nera delle big” resta il BREGANO che si impone tra le mura amiche con un netto 5 a 2 rifilato al CAR FIX.
Ospiti quindi nuovamente sorpassati dalla capolista e chiamati nuovamente ad inseguire.
La partita in più rispetto al San Lorenzo potrebbe esser decisiva in chiave classifica, (recupero previsto mercoledì tra Montonate-San Lorenzo).
Infatti se la capolista dovesse fare il colpaccio nel recupero i punti di vantaggio diventerebbero 4, tanti per un campionato cosi equilibrato e combattuto. Per i ragazzi di Oggiona non resta che sperare nel pari.
BREGANO quinta a 25 punti e pronta a sfruttare la prossima sfida proprio contro i neroverdi del San Lorenzo. (L’ andata fini con la vittoria dei Breganesi).
A MONTONATE non c’è scampo per la PRO SPORT GRANTOLA, 3 a 1 il finale dopo una partita bella e ricca di occasioni da entrambe le parti.
Ospiti vicini al gol nei primi minuti con il rientrato Panzeri, ma nel capovolgimento di fronte arriva il penalty trasformato dai padroni di casa che trovano il vantaggio.
Grantola sprecona e incapace di punire, il palo di Crivaro dice nuovamente di no agli ospiti che chiudono il p.t. sotto 2 a 0.
Nella ripresa un gol a testa con il Grantola che accorcia sul finale con la rete di Cassina.
Montonate seconda ad un punto dalla prima, il recupero sarà decisivo anche in questo caso.
Vincere sembra sia l’unica cosa che conta.
Grantola sempre quart’ultima a 6 punti dalla salvezza.
Stagione complicata per la neopromossa che dovrà ribaltare i pronostici a denti stretti gia dalla prossima partita, l’ ospite è il Carnago, non una delle piu semplici..
CARNAGO – CADREGIÀ 5 a 1
Il carnago dilaga ed è attualmente quarta a pochi punti dalla vetta, 2 per l’esattezza.
La sconfitta di giornata è il Cadregià, altra neopromossa che sta trovando grosse difficoltà.
Per i padroni di casa continua la corsa al titolo ed alla promozione, solo 2 squadre andranno in eccellenza tra le 4 momentaneamente in lotta.
Per il Cadregià discorso opposto, 14 punti la dividono dalla salvezza e la prossima partita potrebbe gia condannare i ragazzi di cadrezzate, visto anche il calendario che li aspetta da qui alla fine. Contro il Gurone la chiamata alla sopravvivenza è un obbligo per non sprofondare.
Solo 6 i punti ottenuti fin qui da Bernardello e compagni.
Torna alla vittoria anche l’OSVI, ma lo fa di misura contro l’ALTO VERBANO in una sfida salvezza decisiva.
Padroni di casa in vantaggio 3 a 0 rimontati da un Alto Verbano mai domo..
Le speranze ospiti si fermano però sui legni tornando a casa con una sconfitta pesante.
La classifica vede l’OSVI terz’ultima a 13 punti, e l ALTO VERBANO ultima a 6..
Come per il Cadregià i soli sei punti ottenuti non lasciano ben sperare, la retrocessione sembra ormai cosa fatta e dietro l’ angolo.
Momento toccante il minuto di silenzio ad inizio gara, un ultimo saluto ad un dirigente ed una persona speciale come Roberto Pinto.
https://www.varesenews.it/2019/02/addio-roberto-pinto/795688/
L’ultima sfida tra ORMA MASNAGO e A. VEDANO non va oltre al pari, 2 a 2 il risultato finale.
Una brutta Orma riesce ad agguantare il pari con 2 reti in mischia, dopo aver sbagliato anche un calcio di rigore.
AURORA senza bomber ed in 9 contati, vicinissima comunque al colpaccio.
1 punto a testa quindi che non giova a nessuno, ma sempre meglio che tornare a casa a bocca asciutta. Orma a 20 punti con una partita in meno ed Aurora a 22.