Nonostante qualche piccolo ritardo dovuto a convergenze astrali e altri imprevisti, ecco che ritorna il punto settimanale sul girone A1. Ed assieme alla rubrica ecco che ritorna anche, vigorosamente, il Castiglione in vetta alla classifica. Favoriti dal risultato del big match di Sabato, i castiglionesi superano di misura l’Osvi A tra le mura amiche (o forse meglio dire tra le nebbie amiche..) e si rimettono a trainare un gruppo che continua a viaggiare compatto, equilibrato, e ci regala sempre mille emozioni. Andiamo per ordine, però.
L’11ª giornata, ultima del girone di andata, si apre al masnagheu, dove scende in campo un incontro che sa d’altri tempi; dopo anni di assenza, ritorna in cartello la sfida tra Masnago e Gurone, e lo fa sullo stesso campo e sulla stessa categoria che ha accolto l’ultimo match. Ad oggi la classifica ci dice che le ambizioni delle due squadre non possono essere le stesse, ma che entrambi dovranno sudare fino alla fine se vogliono ottenere qualcosa da questo campionato.
La gara si apre con i biancoverdi che partono forte e attaccano in massa la porta gialloblu; nonostante qualche sbandamento iniziale, gli ospiti riescono a prendere le misure per limitare i padroni di casa e cercano di imporre il proprio, seppur basso, ritmo. Alla prima, o forse seconda, occasione per poter calciare in porta Camerotto porta in vantaggio i Guronesi e dopo poco propizia il raddoppio di Realini. La reazione biancoverde non si fa attendere, ma la traversa – a portiere più che battuto – nega la rete ai Varesini, dopo una sciagurata palla persa al limite dell’area difensiva da parte degli ospiti.
Nella ripresa il Gurone si limita a contenere, limitando principalmente Agostinis e i suoi pericolosi colpi di testa, e allunga sul 3-0. Nei 3’ minuti di recupero, infine, i gialloblu partono per le vacanze invernali e regalano ad Agostinis e Vanacore la possibilità per una stoica rimonta. Si dice che al triplice fischio Allegri abbia tweettato “per fortuna che non ha dato 4’ di recupero. #fiuuuu”.
Sempre nel pomeriggio di Sabato continua la scalata della Boschese che, forse con più difficoltà del previsto, riesce ad avere la meglio sul campo del S.Fermo. I Varesini sono in netta ripresa e mancano solo dei risultati, che siamo sicuri arriveranno puntuali; la Boschese, nonostante qualche difficoltà incontrata lungo il percorso, continua a macinare vittorie su vittorie, e sarà chiamata a ripetersi alla ripresa del campionato.
La SpartaKolbe interrompe l’imbattibilità casalinga e la striscia positiva, che durava da 5 partite, dell’OSVI B, vendicando la sconfitta subita sette giorni prima all’ultimo assalto per mano del “cugini” dell’OSVI A.
Il primo tempo si mostra equilibrato, con una predominanza degli Spartani in zona tiro ma con un OSVI B in grado di rispondere colpo su colpo fino al guizzo del capocannoniere Conti che a pochi secondi dall’intervallo fissa il risultato della prima frazione sul 3-2 per gli ospiti. Nel secondo tempo cambia la musica, con una sola orchestra che entra in campo e trova terreno fertile per dilagare; dieci minuti di blackout dell’OSVI B permettono a Conti di colpire altre tre volte, portando i neri sul 6-2. Gli ospiti, comprensibilmente, si rilassano e gli ultimi dieci minuti vedono l’OSVI B tentare la rimonta, spinto dall’agonismo di capitan Mileti che sa bene che al Casbeno Stadium bastano teoricamente 5 minuti all’arma bianca per recuperare anche 4 gol di scarto. La rimonta però, dopo i gol dello stesso Mileti e di Colombo, si ferma a un soffio dal traguardo: al triplice fischio il tabellino dice 6-5 per gli Spartani, che trovano 3 punti che – ad oggi – non valgono ancora la salvezza ma li avvicinano al gruppo di centro classifica.
Nel big match di giornata si affrontano, sul panoramico di Bregano, il S.Luigi Bregano e il SacroMonte 1993. Sarà stato che il nome della società certo delinea una certa affinità con i monti sacri, ma i gialloneri entrano in campo con un piglio decisamente diverso rispetto ai Breganesi, e già nella prima frazione si portano in vantaggio di due reti con ampio merito.
Nella seconda frazione di gioco Roncari cerca di rimettere in carreggiata i propri compagni, ma un palo prima e una traversa poi impediscono ai biancorossi di raggiungere il pareggio e – come sempre nel calcio – a gol sbagliato segue sempre il classico gol subito. In contropiede il SacroMonte ristabilisce le distanze mettendosi sull’1-3 e ritorna a controllare i ritmi della gara, cercando di non far rientrare i Breganesi in partita. Di nuovo Roncari, su calcio da fermo, segna e regala un po’ di ossigeno ai compagni; ossigeno che però non basta e vede il SacroMonte, seppur solo per qualche giorno, prendersi la testa della classifica, proprio ai danni degli sconfitti Breganesi.
La domenica pomeriggio ci ha regalato un match fatto di lotta, grinta, sentimento e attaccamento alla maglia come pochi oramai. Nonostante qualche defezione tecnica, disciplinare e stradale, i corvi di Menzago arrivano a Cavona con il chiaro intento di voler dare del filo da torcere ad una squadra più giovane e più tecnica, ma altrettanto meno esperta.
Le distinte pre-gara ci segnalano che entrambe le formazioni sono scese in campo senza il rispettivo portiere titolare e, per di più, con gli ospiti arrivati a disputare l’incontro in 7 contati. Il tabellino post-partita, invece, ci segnala il ritorno al gol di Lastra, 3 punti importantissimi per i neroverdi, che finalmente iniziano a trovare continuità di risultato, e svariati infortuni -più o meno gravi- tra le fila Menzaghesi. La sosta capita a fagiolo per il Menzago, che avrà tempo di recuperare i propri lungodegenti e rimettere in sesto le proprie fila, perchè alla ripresa dei campionati dovranno lottare con le unghie e con i denti per salvarsi!
L’A1 si è chiusa, come anticipato, con la gara di mercoledì sera tra l’Aurora Castiglione e l’Osvi A. Non senza fatica, non senza soffrire, e non senza fortuna, le killerbees si riprendono, dopo qualche giornata dai risultati altalenanti, il primo posto solitario, e viaggiano a vele spiegate verso il ritorno in Eccellenza. Va pur detto che, onestamente, all’ultimo secondo di recupero solo il palo ha negato il 2-2 ai biancoazzurri varesini e che la partita ci è sembrata equilibrata ed egualmente ben giocata da entrambe le squadre. Ma si sa, e nel calcio vale più che mai, senza l’appoggio della dea bendata non si va da nessuna parte!
Chiudiamo qui il nostro 2016 calcistico e l’appuntamento settimanale con il punto sull’A1, che quest’anno vede scendere in campo un gruppo di squadre quanto mai prima equilibrato e ravvicinato in classifica.
Auguri di buone feste a tutti!
Ci si rivede a fine Gennaio 😉
I Risultati:
Or.Ma – CSI Gurone: 2-3
(OrM: Agostinis, Vanacore L.; Gur: Camerotto, Realini, Albertini)
Atlas San Fermo – Pro Boschese: 3-5
(SFe: Zammarano, Colacino, Veneroni; Bos: 2 Zavarise, 2 Gigliotti, Mastrolonardo)
Osvi B – SpartaKolbe: 5-6
(OsB: 2 Colombo, 2 Mileti, Pelanconi; SKo: 4 Conti, Colombo, Micalizzi)
S.Luigi Bregano – SacroMonte 1993: 2-3
(Bre: 2 Roncari; SM: 2 Yassine, Vera)
San Lorenzo – Menzago-Quinzano: 3-2
(Slo: Lastra, Battisteri, Hafid; Men: 2 Toniazzo)
Aurora Castiglione – Osvi A: 2-1
(Cas: 2 Magri; OsA: Scarcella)
Classifica:
23. Aurora Castiglione
22. SacroMonte 1993
21. S.Luigi Bregano, CSI Gurone
17. San Lorenzo
15. Osvi A, Osvi B, Pro Boschese
13. Or.Ma Masnago, SpartaKolbe
11. Menzago/Quinzano
2. Atlas S.Fermo
Marcatori:
19. Conti (SpartaKolbe)
14. Mastrolonardo (Boschese)
13. Lastra (San Lorenzo), Colombo (SpartaKolbe)
10. Lorena (Castiglione)
8. Furiga, Roncari e Rigo (Bregano), Pesavento e Realini (Gurone), Rota (Menzago), Triacca (Osvi/A), Mileti (Osvi/B), Bondanza (San Lorenzo), Yassine (SacroMonte)
7. Calabrese (Castiglione), Agostinis e Chiaravalli G. (Or.Ma), Colombo (Osvi/B), Zammarano (S.Fermo)
6. Zavarise (Boschese), Magri e Furfaro (Castiglione), Camerotto (Gurone), Viscardi (Or.Ma), Baldissara (Osvi/A), Pelanconi (Osvi/B), Prelaj (SacroMonte)
5. Casnici (Boschese), Lucchina e Vanacore M. (Or.Ma), Scarcella (Osvi/A), Cartabia (Osvi/B), Toniazzo, Ferronato e Chinetti (Menzago), Scungio e Francioso (San Lorenzo)
4. Torregrossa (Bregano), Nigro (Castiglione), Zarbo (Menzago), Longobucco (Osvi/A), Colacino (S.Fermo), Micalizzi (SpartaKolbe)
3. Gigliotti, Colombo e Gundogdu (Boschese), Casotto (Bregano), Bernard (Gurone), Ihya, Scuto (Menzago), Vanacore L. (Or.Ma) e Trovatelli (S.Fermo)
2. Giardiello (Boschese), Marino e Capelli (Bregano), Grasso e Pattini (Castiglione), Paesan (Gurone), Siviero (Menzago), Candiani, Cossovich (Or.Ma), Lanata (Osvi/A), Soriano e Degli Abbati (Osvi/B), Mentasti, Dama, Chaiboub e Momy (SacroMonte), Sciacca e Vettorazzo (S.Fermo)
1. Porchi e Gambacorta (Boschese), Iori e Fumagalli (Bregano), Guerra e Todeschini (Castiglione), Albertini, Bardelli, Frascoli e Sacco (Gurone), Gugliotta, Guzzi e Chiaravalli T. (Or.Ma), Paleari, Ermolli, Palma e Vilardi (Osvi/A), Mantegazza e Tamburini (Osvi/B), Vera, Karem e Gonzalo (SacroMonte), Battisteri, Hafid, Di Giacomo e Wyzelek (San Lorenzo), Gianforcaro e Veneroni (San Fermo), Ottaviano, Fragassi, Villa e Riccio (SpartaKolbe)