È iniziato il Festival di Sanremo. Anche se faccio parte del 50% degli italiani che non lo guardano, in questi giorni è impossibile non parlarne.
Mi dicono che la Mannoia sia la favorita, perché ha un pezzo perfetto per lei, ma anche Ron potrebbe vincerlo un’altra volta, e non dimentichiamoci dell’onnipresente Al Bano.
Lodovica Comello, invece, ha una gran voce, ma la prima serata ha cantato male. A Samuel mancano i Subsonica, e Gigi D’Alessio piace a pochi, ma è sempre lì.
Dopo aver detto la mia sul Festival, veniamo al calcio. Qui la cantilena è sempre la stessa: campi in pessime condizioni, e previsioni meteo che non annunciano nulla di buono. Anche questa settimana quindi si gioca con l’incognita, e si corre il rischio che diverse partite vengano rinviate.
Le favorite della C1 sono sempre quelle. Il GSPO Monvalle va a Brinzio, dove, e per il campo e per il potenziale degli avversari, non avrà vita facile. Trasferta complicata anche per il CSI Leggiuno, che sale a Dumenza per incontrare il PV Agra. La terza capolista, l’Hellas Cunardo/B, andrà a giocare a Besozzo sul campo dell’Or. Ca’ Marchetta, e non dovrebbe avere problemi a portare a casa i tre punti.
Non deve più steccare il PV Due Cossani, che, causa la sconfitta casalinga di sabato con l’Or. Pino Tronzano, ha perso punti dalla vetta. La trasferta di Voltorre, con il Torre di Velate è alla portata dei dumentini, che devono tornare a vincere per non vanificare quanto di buono fatto nella prima parte del campionato.
L’Or. Pino Tronzano ospita sul sintetico di Maccagno l’Or. Malgesso, penultimo in classifica, e cercherà il bis di successi dopo quello di settimana scorsa. Chiude la giornata l’incontro tra MB Fusion e la Casport, una partita sulla quale è difficile fare pronostici, visto l’equilibrio tra le forze in campo.
Come sempre l’augurio è che a vincere sia il buon senso, e che, laddove le condizioni del terreno di gioco non lo permettano, si decida di rinviare le partite, per non mettere inutilmente a rischio la salute dei calciatori.