Festa comasca anche ai nazionali di Montecatini. Nel fine settimana del 9/10 luglio a Montecatini Terme sono andate in scena le finalissime tricolori del Csi.
L’Az Pneumatica di Misinto, campione regionale lombarda grazie al 5-2 sul San Giorgio Limbiate, ha infatti riportato a casa il titolo nazionale già vinto nel 2008 e sfuggito per tre volte negli ultimi anni (l’Az è arrivata seconda nel 2010 e 2011 e quarta nel 2015). La cavalcata trionfale si è conclusa in finale con il 2-1 sui Migrantes San Francesco Onlus di Monteriggioni, in provincia di Siena, squadra composta per la maggior parte da profughi e richiedenti asilo.
Sul podio anche i campioni uscenti del Granducato di Pistoia che hanno avuto la meglio sul Divin Porcello Juventus Domo per 4-3.
L’Az Pneumatica ha una storia relativamente giovane, ma fatta di tantissimi successi: due volte campione italiana, due volte al secondo posto dopo aver perso ai rigori, un quarto posto nazionale, 5 vittorie e due secondi posti regionali, 4 vittorie, 4 secondi posti e 1 terzo posto in provincia di Como. La squadra è nata nel 2006/2007 da un gruppo di amici, ex compagni di squadra nel calcio a 11, provenienti da diverse categorie, dall’Eccellenza alla Promozione fino alla Prima Categoria: da allora è cominciata una scalata arrivata per due volte al tricolore.
«Siamo un gruppo di “vecchietti”, ma questa vittoria l’abbiamo voluta e ottenuta col cuore, con la testa e con i piedi. È stata un’avventura bellissima, unica, magica – racconta Davide Galimberti, uno dei reduci della prima ora -. Lo scorso anno c’è rimasto l’amaro in bocca per la sconfitta in semifinale ai rigori: c’era la voglia di smettere, ma anche la voglia di rifarci. Già nel 2010 e nel 2011 perdemmo ai rigori, in finale. Quest’anno eravamo troppo motivati per fallire ancora l’obiettivo. A Montecatini con noi c’erano anche le nostre famiglie, le mogli e le compagne che ci sopportano e supportano durante l’anno. E i nostri figli, che l’anno scorso piangevano con noi e questa volta hanno gioito e saltato in mezzo al campo. È stato veramente indescrivibile».
L’età media dei “ragazzi” dell’Az è uno dei dati che rende quest’impresa ancora più significativa: «Siamo 14, la maggior parte di noi è nata negli Anni Settanta. Il più giovane è del 1988, ma è l’unico che abbassa (e di tanto) la nostra media età che supera ampiamente i 40 anni. In finale abbiamo incontrato i ragazzi del Migrantes, giovanissimi e fisicatissimi: quando ci hanno visto si sono messi a ridere, ma sul campo abbiamo vinto noi! Io, ma anche altri, abbiamo ancora le gambe doloranti: giocare 5 partite in due giorni è stata durissima, ma siamo andati oltre i limiti fisici e l’abbiamo portata a casa».
E il prossimo anno? Vedremo ancora l’Az Pneumatica tra le regine di Lombardia e d’Italia? «C’è la domanda di riserva – scherza Galimberti -? Per ora festeggiamo, poi ci penseremo con calma…».
Ecco la rosa dell’Az Pneumatica
Presidente: Gianluca Marini
Allenatore: Fabrizio Cellini
Giocatori: Stefano Lucini (capitano), Giuliano Perego, Andrea Teston, Davide Galimberti, Marco Monti, Fabio Rinaldi, Marco Alberti, David Barbetta, Aldo Rovagnati, Matteo Alì, Giovanni Curzio, Simone Bianchi, Alessandro Luterani, Luca Negri.
ALBO D’ORO
2016 Az Pneumatica (Como)
2015 Granducato (Pistoia)
2014 Nuova Molinazzo (Milano)
2013 Baldichiese (Asti)
2012 Val Del Riso (Bergamo)
2011 Ossola Impianti Elettrici (Asti)
2010 Sanmacarese (Varese)
2009 San Giustino (Milano)
2008 Az Pneumatica (Como)
2007 San Giustino (Milano)
2006 Immobiliare De Paola (Milano)
2005 Ponte D’assi Bar NY (Gubbio)
2004 Havana Club (Siracusa)
2003 Centro Soc. E. Grasso (Siracusa)
2002 Resurrezione Anastasis (Bari)
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