Vita di liceo. Come si “vive” al Liceo Scientifico Galileo Ferraris di Varese? Abbiamo rivolto la domanda ai rappresentanti di Istituto del Davide Paltani, Luca Battistini, Lorenzo Barbonetti e Leonardo Passera. E loro ci hanno raccontato il loro punto di vista.
Cosa vi ha spinto a candidarvi?
Sentivamo l’esigenza di agire in prima persona per la nostra scuola. Secondo noi non ha senso criticare senza poi fare nulla per cambiare le cose: dunque eccoci qui.
Quanto pensate che il vostro ruolo sia importante per la scuola?
Pensiamo sia fondamentale questo ruolo, in quanto collante tra noi studenti e il personale dell’istituzione scolastica e delle realtà cittadine. Lorenzo Barbonetti fa infatti parte della consulta comunale, mentre Matteo Maresca e Riccardo Cava sono membri della consulta provinciale.
Qual è il compito di un rappresentante?
Il compito di un rappresentante è farsi carico dei problemi degli studenti e rappresentarli nel migliore dei modi davanti alle istituzioni.
Essere rappresentanti implica degli aspetti positivi e negativi?
Certo, come tutte le cose. Hai l’onore di lavorare in prima persona per la tua scuola, ma al contempo è un grande dispendio di tempo.
Quanto tempo vi occupa questo ruolo?
Ci occupa molto tempo, anche se ognuno di noi ha il suo ruolo: Lorenzo si occupa della parte amministrativa, burocratica e comunicativa, Leonardo si occupa delle grafiche e degli eventi, infine Luca e Davide si occupano delle assemblee.
Quali sono secondo voi i pregi e i difetti del nostro Istituto?
Il nostro liceo ha molti pregi quali le molteplici attività integrative, un corpo docente molto disponibile e laboratori all’avanguardia. Ha anche qualche piccolo difetto, ma che non dipende dall’amministrazione scolastica. Come molte strutture pubbliche avrebbe bisogno di più manutenzione.
Vi sentite supportati dal corpo docente e dal dirigente scolastico?
Assolutamente sì. Abbiamo un corpo docente estremamente disponibile, come anche la dirigenza che è sempre a disposizione per discutere delle nostre richieste e per venirci incontro. Possiamo dire di essere fortunati.
Pensate che gli studenti siano soddisfatti del vostro operato?
Speriamo di sì. Ci sarà modo prossimamente di approfondire questo argomento con degli appositi questionari. Noi comunque diamo sempre il massimo.
Avete progetti particolari da realizzare entro la fine dell’anno scolastico?
Certo. Stiamo realizzando un’aula all’aperto in collaborazione con l’ISIS NEWTON e abbiamo intenzione di ridipingere alcune aule.
Essendo tutte studentesse del Ferraris possiamo dirci soddisfatte dell’operato dei nostri rappresentanti. Sono efficienti e puntuali, organizzano eventi ai quali si ha piacere di partecipare e ci tengono costantemente aggiornati sulle novità inerenti alla scuola. Speriamo che il loro percorso continui nel modo più sereno, per garantire agli studenti la migliore esperienza scolastica possibile.
Laura Bianchini, Maria Vanetti, Chiara De Bortoli
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